Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] , perché hanno una base meccanicistica che evita di fare appello a ‛forze' vitali, o ad altri principî metafisici, non dimostrabili scientificamente. Fra tutte, quella che più si accosta alle moderne vedute, anzi le precorre con sorprendente ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] suo secondo nome, «Petrus Martir de Pomponatiis de Mantua», p. 750, n. 1). Nel ginnasio patavino seguì le lezioni di metafisica in via Thomae del domenicano Francesco da Nardò e forse quelle in via Scoti del francescano Antonio Trombetta, quelle di ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] che venire il niente e che, soprattutto, dal nuovo strumento di calcolo non si potessero trarre quelle illazioni metafisiche che vi traeva Grandi, il quale riteneva di avere così individuato una prova a sostegno della possibilità della creazione ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] e di una inconsueta tensione speculativa» (ibid., p. 158), confluiscono diverse tradizioni, pagane e cristiane, di pensiero logico e metafisico, da Alano di Lilla al lullismo, al razionalismo teologico di Duns Scoto e di s. Anselmo, alla tradizione ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] del mondo e degli individui: «Ognuno di noi mi appare come un groppo, o nodo, o groviglio, di rapporti fisici e metafisici (la distinzione ha valore d’espediente). Ogni rapporto è sospeso, è tenuto in equilibrio nel ‘campo’ che gli è proprio: da ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] pensiero in quell'ambito del pensiero kantiano in cui si contengono l'istituzione della critica e l'intenzione di una metafisica pura. Quest'ambito di pensiero Kant non poté sviluppare, e ciò per aver connesso la possibilità della scienza alla forma ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] in Ferrania, maggio 1947, n. 5, p. 5; G. Turroni, Nuova fotografia italiana, Milano 1959, ad Indicem; C. Marra, in La metafisica: gli Anni Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 703 s. e passim; F. Alinovi, in Annitrenta (catal.), Milano 1983, p. 504 ...
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individuazione, principio di
Criterio o elemento della determinazione ontologica dell’ente singolo che rende ragione della sua unità e indivisibilità e quindi della differenziazione di due cose l’una [...] in una stessa specie. È il principio della conoscibilità dell’ente singolo e richiama il grande problema logico e metafisico dell’identità e della differenza. Tale principio ha avuto diverse applicazioni a seconda delle epoche e dei contesti di ...
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responsabilita
responsabilità
Dal lat. responsum «risposta». Capacità di rispondere dei propri comportamenti, rendendone ragione e accettandone le conseguenze. Entrato nell’uso politico e giuridico [...] compatibili con la permanenza di un’autentica vita umana sulla terra». Ciò implica un ripensamento dei fondamenti metafisici dell’etica, che superi quella «autocastrazione della filosofia» consistente nel limitarsi ad affrontare soltanto i problemi ...
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errare
Lucia Onder
Nel senso di " vagare ", " andare senza direzione o meta certa ", in Pg VII 59 Ben si poria con lei [con la tenebra] tornare in giuso / e passeggiar la costa intorno errando; con [...] il sonetto " il congedo dalla pargoletta allegorica, ossia dalle rime allegoriche di contenuto filosofico " poiché dinanzi " ai problemi metafisici intorno ai quali la mente del poeta-filosofo s'era smarrita, e la cui soluzione richiedeva chiarezza e ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...