Logico e filosofo statunitense (Akron, Ohio, 1908 - Boston, Massachusetts, 2000). Partito dalla critica della teoria dei tipi per mostrarne l'eliminabilità in un lavoro di perfezionamento e di semplificazione [...] ai valori delle variabili di quantificazione della teoria opportunamente formalizzata e non a eventuali presupposti metafisici. Nonostante le rilevanti obiezioni all'epistemologia neopositivistica e l'orientamento decisamente pragmatico, Q. non mise ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] ; eufuismo per lo stile messo in voga in Inghilterra dal romanzo Euphues, or the anatomy of wit, 1578, di J. Lyly; poesia metafisica per quella di J. Donne e della sua scuola). Il concettismo è la teoria estetica alla base del modo di poetare proprio ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] complessità piuttosto che a descriverne gli elementi. Alcune di queste posizioni teoriche si sono date presupposti chiaramente metafisici, all'interno di una ''scienza della complessità'' o complessologia che mantiene con la ricerca scientifica dei ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] dei limiti del quotidiano era affidata a nebulosi racconti di viaggiatori e a fantasiose interpretazioni venate di astratti principi metafisici o religiosi in cui il reale e l'irreale perdevano i rispettivi confini. Va sottolineato che ancora oggi, a ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] un'orbita del Sole. Il primo punto era tale da porre in crisi il rapporto che si era sviluppato tra fisica e metafisica sulla base della filosofia aristotelica; il secondo farà ricercare nella Terra e nel suo moto la causa delle variazioni che hanno ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] l'algebra, la geometria, l'ottica, la statica, la medicina, la geografia, l'astronomia s'inseriscono negli antichi schemi metafisici. Prima della fine del sec. XII, grazie all'opera dei traduttori del centro di Toledo (Domenico Gundissalvi, Ibn Dahut ...
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Randone, Salvo (propr. Salvatore)
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico, nato a Siracusa il 25 settembre 1906 e morto a Roma il 6 marzo 1991. Della sua arte recitativa resta l'abilità nel rendere [...] La decima vittima (1965) e in A ciascuno il suo (1967), dove nell'enigmatico ruolo dell'oculista cieco si colgono echi metafisici, dietro una 'sicilianità' metaforica secondo il dettato di L. Sciascia; in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni ...
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Parole mie che per lo mondo siete
Mario Pazzaglia
Sonetto di D. (Rime LXXXIV) su schema abba abba; cdc cdc, trasmesso da numerosi codici (Vaticano Chigiano L VIII 305, Escorialense e III 23, ecc.) e [...] del duplice errore artistico e filosofico implicito in questo tipo di poesia, non adatta alla trattazione di problemi metafisici; e di possibile " tedio dell'allegorismo " parla, sia pure con maggior cautela, il Contini. A tutti questi interrogativi ...
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Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] della Sinfonia degli Addii di F.J. Haydn, con il fitto andirivieni degli orchestrali sul palco. I presupposti metafisici del polistilismo di S. trovano pieno compimento nel Primo Concerto grosso (1977); qui il caos scatenato nella Prima Sinfonia ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] in questa maniera? Secondo me, le deduzioni che si possono trarre da questo assunto daranno le vertigini perfino ai metafisici". Se ne deduce immediatamente che, dato che l'uranio esiste, esso stesso, il piombo, e conseguentemente altri elementi, non ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...