La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] le sue opinioni: "Vi dirò inoltre che, in fondo, non temo affatto che vi si trovi [nella mia Fisica e Metafisica] qualcosa contro la Fede, ché, al contrario, oso vantarmi che mai essa è stata sostenuta tanto seriamente con ragioni quanto può ...
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nichilismo
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi religiosi, morali e filosofici. Il termine comparve in Germania con accezione [...] decenni dell’Ottocento tedesco si fece sempre più forte rifiuto, teorizzato da Max Stirner, di tutte le astrazioni metafisiche religiose e morali, limitatrici della libertà dell’individuo. Nel 1853 uscì la novella-romanzo intitolata Die Nihilisten di ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] progetti riescano. Gli eventi sono unici e instabili, ma le leggi ne guidano il corso e non rappresentano i loro ‟rivali metafisici". Qui viene meno il dualismo tra scienze pure e applicate; le prime sono astratte di necessità, ma l'emozione che ci ...
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Storico statunitense e filosofo della scienza (Cincinnati 1922 - Cambridge, Massachusetts, 1996). Pensatore tra i più acuti e controversi del Novecento, a lui si deve innanzitutto quella proficua interconnessione [...] alla storia e alla filosofia della scienza. K. ha messo in evidenza le continue interazioni fra concezioni filosofico-metafisiche e prassi scientifica, che priverebbero di fondamento l'idea di una razionalità e di un metodo scientifici avulsi dal ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] un'orbita del Sole. Il primo punto era tale da porre in crisi il rapporto che si era sviluppato tra fisica e metafisica sulla base della filosofia aristotelica; il secondo farà ricercare nella Terra e nel suo moto la causa delle variazioni che hanno ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] 1661-1730) Istoria della generazione dell'uomo (1721). L'autore sostiene, in particolare, che nessun principio meccanico o metafisico può rendere conto dell'epigenesi, come modalità di composizione dell'organismo a partire dagli elementi di un ordine ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] la forma; la filosofia non doveva più parlare di enti, bensì di segni, se voleva evitare di sfociare nella metafisica.
Negli anni 1940 Carnap intravide la possibilità di sfruttare alcuni risultati ottenuti dal logico polacco A. Tarski per introdurre ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] uomo sulla natura rivalutando le attività terrene, lo studio della medicina e dell'etica, in luogo delle speculazioni metafisiche. Il rinnovamento della vita religiosa del 16° sec. a opera della Riforma protestante, che contrappose il ritorno diretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] i dialoghi che compongono il libro, Algarotti traccia un’immagine del sapere in cui non c’è spazio per la metafisica tradizionale, e ancor meno per il dogma religioso. Significativamente, il nome di Dio non appare neanche una volta nelle oltre ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] , errore, qualità secondarie ecc.) nel tentativo di riconciliare mondo del vissuto e mondo reale (in armonia con le tesi metafisiche di James). Monismo epistemologico e pluralismo ontologico furono gli esiti più coerenti, sebbene non gli unici, del n ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...