. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] sott'occhio, come l'ascesa spontanea del vapore perché più leggiero dell'aria circostante, venivano interpretati con astrazioni metafisiche. Tuttavia già nei primi anni del sec. XVIII Bartolomeo Gusmão, nato a Santos nel Brasile, sperimentando nel ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] in luogo di P. debba leggersi Plotino (cfr. Enn., II, 1v, 4); ma può darsi che Avicebron accenni piuttosto al passo della Metafisica aristotelica (I, c. 6, 987 b 19 segg.), ove lo Stagirita c'informa che P., nell'ultima fase del suo pensiero, poneva ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] 'uomo è principio del diritto e della vita sociale, ma, purtroppo, incorre in un grossolano errore speculativo, dando significato metafisico a ciò che è solo norma ideale. I diritti naturali sono considerati come veri diritti storici, i diritti dello ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] le shaped canvases di E. Kelly o F. Stella), presentano alcune particolarità: essi infatti hanno superfici omogenee, perfette, metafisiche, nelle quali non sono previsti né macchie né alcun tipo di deterioramento. Talvolta gli artisti li eseguono con ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , si è nutrito di speculazione araba, e ne rispecchia il tecnicismo nel simbolismo delle lettere per esprimere idee metafisiche o categorie ontologiche, nell'uso degli schemi geometrici e degli alberi per dar ragione dell'unità della scienza nelle ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] . Ora il giudizio sintetico a priori costitutivo dell'umana scienza, richiedendo l'intuizione, non raggiunge l'essere in sé. O dunque la metafisica è da negare come scienza dell'essere in sé, e quindi è da escludere ogni scienza; o è da intendere il ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] del nostro corpo con l'ambiente e con gli altri corpi. Prima di essere un oggetto di sofisticate escogitazioni metafisiche, o di valutazioni di matrice psicanalitica, o di congetture fantascientifiche, il corpo umano è un oggetto di conoscenza ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] in America, New York 1924.
La critica d'arte.
Il problema dell'origine, così per l'arte come per la critica d'arte, è metafisico e non storico: ogni volta che affiora, la critica d'arte trova nella sua umanità la sua origine. Si può indulgere al mito ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] di dio invece, come propria delle religioni civilizzate, si origina dalla trasformazione degli archetipi in entità metafisiche. Ma le stesse religioni superiori costituiscono in sé una derivazione evolutiva delle religioni primitive, nel senso che ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] Ma Ricardo e Marx credettero di poter edificare su una mezza verità una teoria generale, e con la solita fretta furono sollevati quesiti metafisici del genere: ‟Se il lavoro è la misura del valore, ne è anche la causa? Se ne è la causa, è giusto che ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...