INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] più chiari negli analisti i concetti di convergenza e divergenza; ne sono prova le curiose discussioni, non solo matematiche ma anche metafisiche e teologiche, sopra la serie:
di cui G. Grandi (1671-1742), e d'accordo con lui anche Leibniz, avevano ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] fino a M. Heidegger, agli esiti di J. Derrida - che con la nozione relazionale di differenza porta a dissoluzione quella metafisica della presenza, del dato, che costituiva l'ancoraggio di ogni fondazionalismo - e di J.-F. Lyotard, che dissolve i ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] sulla parte dottrinale di alcune scuole ṣūfiche, soprattutto a partire dal sec. VI eg. (XII), facendovi penetrare concetti cosmogonici e metafisici, che in realtà non hanno più a che fare con la mistica e che non sempre sono accolti dalla teologia ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] puramente letterarie, perché egli si presenta, oltre che con parole di artista, con un intero sistema di idee religiose, metafisiche, etiche, politiche, estetiche" (in La letteratura della nuova Italia, IV, Bari 1964, p. 134).
Molte di queste idee ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] stati orgogliosi di praticare una scienza induttiva, e si erano tenuti lontani da quelle che Lavoisier percepiva come speculazioni metafisiche, caratteristiche dei sistemi del XVIII sec.; a questo punto però si trovarono a fare i conti con i limiti ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] con i mattoncini LegoⓇ. Contestualmente si dedicò alle prime sculture in MeccanoⓇ – «totem-robots privi delle connotazioni macabre e metafisiche […] della fantascienza» (G. Dorfles, in Pittura a Milano dal 1945 al 1964, 1964, p. 106) –, presentate l ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] a un ‘hegelismo senza Vico’ e a una non sufficiente storicizzazione della stessa attività dello spirito, ovvero: a una metafisica dell’atto che è negazione delle attività individuali e della stessa temporalità che differenzia e scandisce le vite e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del fondamento da assegnarsi al diritto penale». Allo scadere dell’Ottocento per il giovane Vincenzo Manzini le due speculari «metafisiche», carrariane e ferriane, avevano costretto il penale in una «crisi», la cui via d'uscita risiedeva nel relegare ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] della guerra, in realtà, riscuoteva sempre più credito «la veduta antistorica dei popoli come individualità fisse, entità metafisiche, creature privilegiate o reiette»: all’interno di un simile scenario, non a caso, «gran dispregiatore di Hegel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] Ma il «sapere» è anche quello della scienza, che «via via soppianta» la filosofia e pretende di superarne le «esaltazioni metafisiche» e di arrivare alla «conquista della verità» mantenendo un proficuo «contatto con la realtà» (p. 74). Ma – obietta ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...