MASSARI, Eduardo
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Spinazzola, in Terra di Bari ai confini con la Basilicata, l’8 luglio 1874 da Filippo e da Maria de Marinis. Si laureò a Napoli e sulle orme del padre, [...] 1921 contestò ai seguaci di E. Ferri d’aver liquidato «l’indagine dogmatica» come «reliquato di […] astruserie metafisiche», salvo poi riscoprirne l’«imperitura vitalità», a riprova che «l’insegnamento carrariano non è morto» (L’elemento soggettivo ...
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Agostino Aurelio d'Ippona, santo (in D. nelle forme Augustino; Agustino)
Alberto Pincherle
Padre e dottore della Chiesa occidentale, nato a Tagaste (Numidia proconsolare; oggi Souk Ahras, Algeria) il [...] più strettamente teologiche (come quelle relative alla grazia divina e alla predestinazione) influirono quelle eticognoseologico-metafisiche, di origine e affinità platoniche e neoplatoniche, in una tradizione della quale, molto schematicamente ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] dell'antico sapere, e il carattere astratto della sua fisica, paga di soluzioni verbali ed introduttrice di sottigliezze metafisiche là dove devono regnare in primo luogo l'osservazione e l'esperimento. Attento a delimitare il campo della ricerca ...
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Tucidide
Luciano Canfora
Lo schedario di Machiavelli. – La raccolta di «flores» tratti dagli autori antichi da «inserere scriptis suis», di cui parla Paolo Giovio quando descrive il metodo di M. come [...] costituisce, come si sa, un vero plaidoyer in favore della libertà contro il fatalismo delle concezioni più o meno metafisiche che attribuiscono alla «fortuna» un grande peso e un ruolo determinante nell’esito delle azioni umane. Tale visione ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] mirava a cogliere affinità e diversità nella storia del pensiero e dell’agire umano, senza contemplare spiegazioni metafisiche) e dall’altro alla tesi umanistica della presunta superiorità degli antichi (giungeva infatti a negarla, diffondendosi sui ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] il 1751 e il 1752 la malattia lo intaccò anche nelle facoltà mentali. Il papa lo vide così circondarsi di "metafisiche cautele" e, a causa dei ripetuti colpi apoplettici, "attonito" nell'espressione e nei discorsi, sempre più rari. Benedetto XIV se ...
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incarnazione
Guy Dominique Sixdenier
Dal punto di vista della teologia cattolica l'i. è il mistero della persona di Gesù Cristo e della sua origine, cioè dell‛ avventura ' del Logos eterno, seconda [...] fiera / ch'è sola una persona in due nature (Pg XXXI 80-81). I profeti del Vecchio Testamento, pur senza introdurre simili nozioni metafisiche, avevano parlato del Salvatore-Unto (il messianico salmo 2 è citato in Mn II I 1; mentre Ep VI 25 e VII 10 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] suoi “dipinti di stati d’animo”, dove è accordato molto spazio al paesaggio, sono riprese le suggestioni romantiche e metafisiche di Caspar David Friedrich. Come in seguito Giorgio De Chirico, che tanto dovrà alla sua arte, Böcklin strizza l’occhio ...
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TRIONFETTI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1656 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello minore [...] Malpighia, XIII (1899-1900), pp. 275-367, 453-517; Idd., Flora romana, Roma 1900, pp. 123-142; W. Bernardi, Le metafisiche dell’embrione. Scienze della vita e filosofia da Malpighi a Spallanzani (1672-1793), Firenze 1986, ad ind.; E. Conte, I maestri ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] a dipingere con la penna e il «materiale» linguaggio bolognese minimi oggetti quotidiani, nature morte cariche di sensi, tra atmosfere metafisiche e scritture di meditazione.
Morì a Bologna il 3 agosto 1985.
Fonti e Bibl.: G. Mazzotta, G. R. fra ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...