DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] il problema epistemologico con particolare riguardo ai rapporti tra la filosofia e le scienze, viste come alternative alle metafisiche ed alle visioni religiose del mondo, fra le quali, in primis, il cattolicesimo, considerato forza negativa al ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] perennis, fondata sulle verità rivelate e il cui contenuto aveva un carattere olistico, andando dalle questioni metafisiche a quelle etiche.
Tale filosofia aveva trovato la sua effettiva traduzione pratica nell’ordinamento della società medievale ...
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Cartesio
Cartesio nome umanistico italianizzato di René Descartes (La Haye, Touraine, 1596 - Stoccolma 1650) filosofo e matematico francese. Di famiglia appartenente alla piccola nobiltà, compì regolari [...] , contenuto in embrione nel Discours de la méthode, venne ampiamente svolto nelle Meditationes de prima philosophia (Meditazioni metafisiche), pubblicate prima in latino nel 1641, e poi in una versione francese riveduta dall’autore nel 1647, con ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] ; in particolare ne sono state messe in luce, insieme ai presupposti tecnici e pratici, le implicazioni di carattere religioso e metafisico. Per C.G. Jung, che ha affrontato il problema dell’a. in chiave di psicologia analitica, l’a. simbolizza, nei ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dai concepimenti comuni lo richiedesse; inveire e perorare, quando lo accendesse il sentimento; discutere sottili questioni fisiche e metafisiche, ogni volta che il travaglio del dubbio o la soddisfazione d'averlo chiarito l'agitasse o lo commovesse ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] verità per basare su essa una teoria del s. è D. Davidson (1967). Non si tratta, in questo caso, di assunzioni metafisiche o gnoseologiche relative alla natura del rapporto tra linguaggio e realtà, ma del ruolo che il presupposto che le asserzioni di ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] Th. Fechner e W. Wundt, un'ipotesi che, postulando una sorta di armonia prestabilita priva delle implicazioni teologico-metafisiche di Leibniz, ammette l'esistenza di una correlazione senza interazione tra processi fisiologici e processi psichici, l ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] fare con uno ‛spettro nella macchina' (v. Ryle, 1949, pp. 15-16) e non offre alcun appiglio a un dualismo metafisico (sia questo sensato o insensato). Rispetto alla coscienza non mentale, la coscienza mentale ha in più qualcosa di fondamentalmente ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] convenire - egli afferma - che questa è un po' la sua colpa, senza contare che essa implica realmente una parte di metafisica e di morale (tutto ciò che riguarda il fine dell'educazione)". Il ‟principio posto da Rousseau" non ha avuto verifiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] tempi, ma anche ora.
La filosofia e la “vita ritirata” del filosofo
“Tutta la filosofia è come un albero, le cui radici sono la metafisica, il tronco è la fisica, e i rami che escono da questo tronco sono tutte le altre scienze, che si riducono a tre ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...