MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] certe sue opere lucida e manifesta, appare qualche volta smarrita quando egli vaga fra concezioni strane ed elucubrazioni astruse, metafisiche e magiche. Quando entra nel campo della medicina pratica, egli è un grande medico e un grande osservatore e ...
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VALERI, Diego
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Piove di Sacco (Padova) il 25 gennaio 1887. Insegnò a lungo italiano e latino nei licei; studioso di letteratura francese, specie moderna, ebbe per qualche [...] una grazia leggiera di anacreontica. E sono, codesti - fuori di certa sua velleità meditativa o di amplificazioni metafisiche del dato sentimentale o sensuale -, momenti di abbandono al ricordo, di vagheggiamento della bellezza muliebre, cui spesso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] copernicana è la migliore, dal punto di vista funzionale e da quello della coerenza descrittiva, ma non vi sono ragioni metafisiche che la determinino quale assolutamente vera.
Verso la fine degli anni Cinquanta del XVII sec., il granduca di Toscana ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] , a cura di P. Di Giovanni, Milano 2005a, pp. 109-20.
P. De Lucia, L’istanza metempirica del filosofare. Metafisica e religione nel pensiero degli hegeliani d’Italia, Genova 2005b.
L. Malusa, Riflessioni su alcuni passi della giobertiana “Filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] in questo o quel settore della ricerca ma come a delle norme vigenti in ogni campo del sapere, dalle più astratte riflessioni metafisiche fino alla morale e alla medicina. Già a partire dai sogni del 1619, rivelati al mondo dal suo biografo Adrien ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] della Pubblica Istruzione, il fisico C. Matteucci, intenzionato a dare impulso ad approcci scientifici per contrastare le dottrine metafisiche del tempo, nel 1862 gli venne affidata la cattedra di grammatica e lingue comparate all’Università di Pisa ...
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The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] del genere bellico, il film si presenta come un'epopea dalla narrazione ellittica e contraddittoria, come una dichiarata metafisica dell'immanenza (nei monologhi dei soldati risuonano echi della Bibbia e del poema sacro indù Bhagavad-Gita, di ...
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Filosofo (Grass Valley, California, 1855 - Boston 1916). Dopo aver studiato negli USA e in Germania (tra gli altri con H. Lotze), fu (dal 1882) professore alla Harvard University. Preoccupazione dominante [...] voll., 1900-01; trad. it., 4 voll., 1913-16), si afferma già pienamente la tendenza di R. a trasferire sul piano metafisico i contrasti prima colti a livello etico e sociale. R. diviene così il massimo esponente, in ambito statunitense, di una forma ...
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Filosofo, nato a Carmagnola nel 1818, professore dal 1847 di storia della filosofia all'università di Torino, e morto in questa città il 14 ottobre 1876. Punto di partenza della sua speculazione, che si [...] oggetto della sua polemica.
Scritti principali: Idea di una filosofia della vita, 2 voll., Torino 1850; Storia critica delle prove metafisiche di una realtà sovrasensibile, in Atti della R. Accad. d. scienze di Torino, I (1865-66), pp. 352-62 e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] liberamente dall'uno all'altro dei diversi contesti all'interno dei quali ci si occupava di psicologia umana.
La metafisica e la teologia si chiedevano se fosse possibile dimostrare, in base al solo ragionamento e alle argomentazioni della filosofia ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...