L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] allievi della scuola d'Alessandria.
Sono trattate nel Talmūd in modo speciale le ossa il cui numero è portato a 248 nel maschio in cui la medicina si dibatteva ancora fra i ceppi della metafisica, consta di cinque libri ed è scritta in forma di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] del Volga (per i quali El'zin chiese alla Germania speciali aiuti per ridar vita all'antica Repubblica autonoma), gli Osseti del attuale i maggiori maestri della vecchia generazione: il cupo ''metafisico'' A. Akopjan e il suo seguace S. Muradjan, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] classici e l'esempio di Guido Guinizelli che con poche rime, e specialmente con la canzone Al cor gentil, aveva dato saggio di un' accendesse il sentimento; discutere sottili questioni fisiche e metafisiche, ogni volta che il travaglio del dubbio o ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] , composizioni rigidamente scientifiche, spesso aride nella loro brevità talora incisiva ed ellittica, piene di ripetizioni (specialmente la Metafisica), di richiami, di trasposizioni di parti e di lacune. Questa condizione di fatto può in parte ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] si adoperano strumenti varî derivati dallo stesso principio ma adattati alle speciali esigenze (fig. 6). Per esempio, si suole dare ad dell'aria circostante, venivano interpretati con astrazioni metafisiche. Tuttavia già nei primi anni del sec. ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] in particolare il motivo del "ritorno alle origini"; se, specialmente agl'inizî, coltivò l'amicizia degli umanisti e cercò di 'egli direttamente il problema fondamentale, in base a premesse metafisiche. La mancanza di libertà nell'uomo è dedotta dal ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] 1992 e 1993), ma soprattutto regista in proprio di spettacoli metafisici e rozzi, in cui la rabbia delle avanguardie storiche s' l'oscurantismo circostante. Alcuni spettatori notano come gli specialisti brechtiani affluiti a Berlino Est dall'Italia, ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] onda pericolose mediante l'uso di filtri e sorgenti speciali.
Una specifica branca della tecnologia di controllo ambientale è particolarità: essi infatti hanno superfici omogenee, perfette, metafisiche, nelle quali non sono previsti né macchie né ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] sorta di armonia prestabilita priva delle implicazioni teologico-metafisiche di Leibniz, ammette l'esistenza di una : in altri termini, al fatto di essere un tipo speciale di calcolatore biologico capace di automodificarsi. Quest'idea, che ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] concepita dagli antichi come il prodotto di un'attività speciale e autonoma dello spirito; e così anche la dell'origine, così per l'arte come per la critica d'arte, è metafisico e non storico: ogni volta che affiora, la critica d'arte trova nella ...
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Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...