PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] verso gli studi patristici.
Il braccio destro di padre Gemelli nella conduzione dell’ateneo ambrosiano era docente di metafisica, ma soprattutto direttore spirituale di molti suoi allievi. Da lui Pellegrino ebbe il suggerimento di chiedere l ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] una storia dell'arte contemporanea (Bologna), una raccolta di saggi su E. Cecchi, C. Carrà, C. Morandi, la pittura metafisica, J. Villon e C. Linati, e iniziò una ininterrotta collaborazione con numerose riviste. Nel 1918 è tra i primi collaboratori ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Cornelium episcopum coadiutorem Patavij (Padova, L. Pasquato, 1595).
È probabile che per qualche tempo abbia tenuto la cattedra di metafisica dell’Università di Torino. Fu a Roma durante il pontificato di Sisto V, in qualità di lettore alla Sapienza ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ), che rappresenta il punto massimo di "giacobinismo" realizzato dal D., con il rifiuto e la denuncia di ogni metafisica (un'inversione fortissima rispetto al neocattolicesimo degli anni della "prima scuola"), e con una proposta politico-ideologica ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Al cardinal Cesarini offrì la sua traduzione dei Memorabilia di Senofonte (1444). Verso il 1450 finì la traduzione della Metafisica di Aristotele (che era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] che venire il niente e che, soprattutto, dal nuovo strumento di calcolo non si potessero trarre quelle illazioni metafisiche che vi traeva Grandi, il quale riteneva di avere così individuato una prova a sostegno della possibilità della creazione ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] romantico ancora […] gli argini della philosophie erano solidi e un equilibrio venne ristabilendosi presto tra gusto e ragione, tra metafisica e sentimento" (Venturi, 1962, p. 950).
Nel 1777 il G. diede vita alla Società letteraria di Napoli, impresa ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , la Summa theologica, la Summa contra Gentiles, e lo Scriptum super libros Sententiarum), di Alessandro Bonino (il commento alla Metafisica), di Angelo da Camerino (il commento all'Ars vetus) e infine numerose opere di Egidio Romano. Quest'ultimo ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] colpisce in questo settore della lirica del C. non è tanto il ripetersi di immagini stereotipe nella tradizione della poesia metafisica di fine Cinquecento, tutta la serie di autoaccuse, di resistenze alla lusinga dei sensi e all'abbaglio dell'amore ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] se non addirittura capovolgere. Alla polemica contro il filosofeggiante indirizzo "estetico", o desanctisiano, della critica ("Meno metafisica e più storia; meno estetica e più buon gusto", scriveva nella prefazione alla raccolta del 1877) succedette ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.