Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] di quel positivismo e soprattutto sociologismo criminologico che per altri avrebbe invece dovuto segnare il congedo dalla metafisica penale.
Per Bettiol, ferma l’essenza retributiva della pena, la rieducazione avrebbe potuto avere un qualche ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] pari passo. Secondo Turgot, ad esempio, il pensiero si sarebbe evoluto passando da una forma religiosa a una metafisica per approdare infine a una mentalità empirica. Alcuni di questi autori inoltre si servirono di resoconti etnografici sulle società ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il carattere particolare dell'umanesimo veneto, più incline, come spesso si è osservato, alla filosofia naturale e alla metafisica aristotelica di quanto non fosse, ad esempio, l'ambiente fiorentino. Ma anche il Pico e il Poliziano affrontavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] Il contrasto riflette la viscerale antinomia sul principio della presunzione d’innocenza. I classici avevano elevato questo canone a «metafisica del diritto procedurale» (Il diritto penale e la procedura penale, in Id., Programma del corso di diritto ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] al di sopra delle semplici s. conventuali e anche dei più specialistici studia di logica, di filosofia naturale e di metafisica, ma al di sotto degli studia generalia. Nel 1288 esso aveva raggiunto forse un livello d'importanza pressoché uguale allo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] le scienze naturali e la fisica, accompagnate da esperimenti. Di proposito furono esclusi argomenti riguardanti temi di "metafisica". Nella prima riunione Francesco Bianchini illustrò le teorie di Pierre Gassendi sulla luce, Giambattista Resta quelle ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] insegnamenti: teologia, ebraico, logica, grammatica, umanità, geografia, greco, latino, fisica, filosofia, storia ecclesiastica, metafisica, giurisprudenza, sacra scrittura, retorica, calligrafia. Ma poiché è nei propositi anche la formazione di un ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] Constitution, 1867, IV).Comte contrappone alle teorie socialiste un modello di società di tipo 'positivistico' e non 'metafisico' (come il repubblicanesimo di Rousseau e il socialismo che a esso si ispira). Tale modello presuppone il principio ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] causalità, e le forme dell'esperienza, quali lo spazio e il tempo, fornivano all'azione umana una cornice metafisica all'interno della quale il perseguimento del dovere rappresentava il bene supremo. La ragione kantiana forniva il fondamento ultimo ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] concepire se stessi e il mondo, dei loro piani di azione. Attraverso questo processo, che Atkinson definisce di "cannibalismo metafisico", ci si appropria dell'identità della vittima. La divisione maschio-femmina dà inizio a quel sistema dei ruoli in ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.