MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] : il primo, introduttivo, sul principio, la successione e la divisione della filosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, etica, economica, politica. Furono realizzati soltanto i primi tre e parte del quarto. La materia ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] disgiunto altresì da un’esperienza vitale (Lebenserfahrung), quotidiana e allo stesso tempo metaquotidiana, in pari misura umana e metafisica (non a caso egli amava citare il kantiano 'cielo sopra di me'), in definitiva testimonianza anche dell ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Il Déco italiano, Milano 1975, pp. 56 s., 82; Id., Il "Novecento" italiano, Milano 1979, p. 94; E. Farioli, G. C., in La Metafisica: gli anni Venti. Pittura e scultura (catal.), Bologna 1980, I, pp. 301 s.; U. Di Cristina-G. Petrocchi, La dimora di D ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] inediti, Roma 1987, a cura di A. Buttafuoco, pp. 49 ss., 100, 216; R. Bossaglia, Il Novecento, Milano 1979, ad ind.; La Metafisica. Gli anni Venti (catal. della mostra), a cura di R. Barilli - S. Solmi, Bologna 1980, pp. 17-21; M. Bigaran, Mutamenti ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] e l'induttivismo, eleggendo l'osservazione scientifica a naturale unica fonte di ogni speculazione, rifiutando, infine, ogni metafisica. Un nuovo spirito che ebbe tanta parte nell'apertura alle grandi correnti del pensiero europeo da parte della ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] ss.; E. Persico, L’architetto Gio P., in L’Italia Letteraria, 29 aprile 1934; R. Bossaglia, Arti decorative e Déco, in La metafisica: gli anni Venti, a cura di R. Barilli - F. Solmi, Bologna 1980; A. Mendini, Gio P., in Il design italiano degli anni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] per la mistica: perfino facendo a s. Pietro la sua professione di fede, egli non rinunzia alle "prove fisice e metafisice" dell'esistenza di Dio, accanto alle Sacre Scritture; accanto alle quali, ancora una volta, mette i "filosofici argomenti" e "l ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] bellica non rappresentarono soltanto un articolato complesso dottrinale, che rielaborava, sulla scorta di recenti sviluppi della "metafisica sociale" e del diritto naturale d'impianto tomistico, aspetti qualificanti del precedente magistero, da Leone ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] fas est, non sacra per homines"). La frase non si limita ad essere un'ingegnosa figura retorica, bensi riflette la concezione metafisica e ontologica di E., per il quale il corretto funzionamento dell'uomo e della società dipende dal rispetto di un ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] della visione beatifica: i beati vedono l'essenza di Dio in se stessa, senza intermediari. Era questa la traduzione metafisica proposta dai teologi al termine di una prima riflessione, per il faccia a faccia promesso dalle Scritture (1 Corinzi 13 ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.