Filologo classico tedesco (Langensalza 1814 - Berlino 1888), si dedicò agli studî aristotelici (ediz. della Metafisica, 1848-49; Aristotelische Studien, 1862-67; Index Aristotelicus, 1870). Si ricordano [...] Platonische Studien, 1858-60, e lo studio sull'origine della poesia omerica ...
Leggi Tutto
Poetessa americana (n. Brooklyn, New York, 1899 - m. 1988). Ha cercato, in una scrittura metafisica, a volte d'ispirazione mistica, una via d'uscita dagli schemi poetici tradizionali. Ha pubblicato: Those [...] not elect (1925); High falcon (1929); This measure (1933); Poems: a selection (1954) ...
Leggi Tutto
Filosofo, storico e archeologo inglese (Cartmel Fell, Lancashire, 1889 - Coniston 1943). Prof. di filosofia metafisica a Oxford (1934-41), amico e traduttore di B. Croce, ne ha ripensato con indipendenza [...] lo storicismo in tutte le sue opere: da Speculum mentis (1924) a An essay on philosophical method (1933) e Principles of art (1937), nonché nel volume postumo The idea of history (1946). Nell'ultima fase, ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Edimburgo 1856 - m. presso Selkirk 1931), prof. (1891-1919) di logica e metafisica all'univ. di Edimburgo. In polemica con le tendenze predominanti nel pensiero inglese del tempo, specie con [...] l'idealismo assoluto di F. H. Bradley e di B. Bosanquet, teso a riassorbire, coerentemente all'impostazione hegeliana, il soggetto, il singolo, nell'assoluto, fu l'esponente più autorevole di un idealismo ...
Leggi Tutto
Modica, Giuseppe. – Pittore italiano (n. Mazara del Vallo 1953). Tra i principali esponenti della pittura metafisica italiana del secondo Novecento, dopo gli studi all’Accademia di Belle arti di Firenze [...] gli dedica il testo per due personali a Palermo e Milano L’ammodicazione del sogno, in cui riflette sulla natura metafisica e sulla poetica delle visioni mediterranee espresse dai suoi quadri, aspetti che nel 1993 stimoleranno un profondo dialogo con ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Amburgo 1901 - Monaco 1965). Si formò all'accademia di Amburgo. Pur collegandosi alla metafisica di De Chirico e al surrealismo, svolse una ricerca isolata, approdando a una sorta di realismo [...] magico: un'atmosfera onirica, che affonda le sue radici nella pittura romantica tedesca, scaturisce da figure corpose e rese nei particolari, inserite in uno spazio spesso sconfinato. Considerato dal nazismo ...
Leggi Tutto
Filosofo neoplatonico (sec. 6º d. C.), scolaro di Ammonio. Nel suo commentario dei libri I-VII della Metafisica di Aristotele sono spesso trascritti brani di Alessandro di Afrodisiade. ...
Leggi Tutto
Filosofo (Elmira, New York, 1875 - Williamstown, Victoria, 1944). Appartenne alla corrente dei realisti critici, sviluppando peraltro una metafisica dualistica in cui diviene centrale il problema del rapporto [...] mente-corpo. Vivamente interessato alla filosofia della religione (campo in cui subì l'influenza di W. James), sottolineò il valore della "trascendenza" (in senso cognitivo ed etico), approdando a un "realismo ...
Leggi Tutto
Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.
Vita e opere
Figlio di un ingegnere ferroviario, visse [...] anche gli autoritratti, in cui De C. si rappresenta attraverso quadri celebrativi o volutamente ironici. L'amore per la pittura metafisica torna a imporsi nelle ultime opere, dove De C. conferma il suo desiderio di svelare il mistero dell'esistenza ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] .
Così viene introdotta da Leibniz l'idea di un'attività psichica priva di coscienza, e cioè inconscia. È questa la via metafisica del concetto di inconscio in Leibniz.
Ma vi è anche, nel suo pensiero, una via psicologica, fondata sui fenomeni che ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.