JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , la Summa theologica, la Summa contra Gentiles, e lo Scriptum super libros Sententiarum), di Alessandro Bonino (il commento alla Metafisica), di Angelo da Camerino (il commento all'Ars vetus) e infine numerose opere di Egidio Romano. Quest'ultimo ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] colpisce in questo settore della lirica del C. non è tanto il ripetersi di immagini stereotipe nella tradizione della poesia metafisica di fine Cinquecento, tutta la serie di autoaccuse, di resistenze alla lusinga dei sensi e all'abbaglio dell'amore ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] se non addirittura capovolgere. Alla polemica contro il filosofeggiante indirizzo "estetico", o desanctisiano, della critica ("Meno metafisica e più storia; meno estetica e più buon gusto", scriveva nella prefazione alla raccolta del 1877) succedette ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] della famiglia Schiavo.
Sacerdote era stato anche lo zio paterno Matteo (1770-1841), insegnante successivamente di grammatica, lettere, metafisica e matematica nel seminario di Vicenza dal 1900 al 1810, poi, fino alla morte, arciprete di Villaverla ...
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Melania G. Mazzucco
Il romanzo di guerra del soldato poeta
Kevin Powers è stato mitragliere ed esploratore tra il 2004 e il 2005 nell’Iraq settentrionale.
In Yellow birds, un romanzo solo in parte autobiografico, [...] a casa (1978) di Hal Ashby. Ciò che però distingue il romanzo di Powers è la singolare
commistione di astrazione metafisica e onirica attenzione ai dettagli, lirismo e brutalità, epica e anti-epica: l’Iraq è una landa malefica di cui riemergono ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] è ripreso nell'Ébauche d'un serpent, dove la nascita della vita e della coscienza sul mondo è, con alta ironia metafisica, vista come una macchia e un difetto nella luminosa perfezione del non-essere. Inoltre: Fragments du Narcisse, Palme, Aurore; e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che l'unità epica di universale e particolare poggia su una cultura, quasi su una ‛natura' agraria: quella che reggeva l'universo metafisico e che la storia ha precluso per sempre. Già in Anna Karenina (1877), che Thomas Mann in un saggio del 1939 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] di tipo pittorico-sensibilista ed espressionista, dall'altro dal forte interesse per la forma iconica implicito nella tradizione ‛metafisica' e negli aspetti veristi dell'arte moderna da Caravaggio a Gemito o Mancini. L'influenza del Meridione era ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] , danzava bene, parlava il francese e comprendeva l'inglese; fornito di non volgari nozioni di archeologia, matematiche, fisica, metafisica, accoppiava alle grazie delle muse le velleità filosofiche di moda; se il suo modello per la poesia fu il ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] si rifletteva anche nella loro attività culturale. Bruni, per esempio, non tradusse le opere teoretico-logiche di Aristotele (come la Metafisica o la Logica) o quelle scientifiche (come la Fisica o la Storia degli animali), bensì i grandi trattati di ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.