MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] e di una inconsueta tensione speculativa» (ibid., p. 158), confluiscono diverse tradizioni, pagane e cristiane, di pensiero logico e metafisico, da Alano di Lilla al lullismo, al razionalismo teologico di Duns Scoto e di s. Anselmo, alla tradizione ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] un Diritto delle persone e di famiglia. Finché, ammalatosi, e ancora intento all'ultimo scritto (Teoria del diritto e metafisica del diritto, in Arch. di studi corporativi, XIII[1942], polemico sulla Teoria generale del diritto di Carnelutti), il F ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] pari passo. Secondo Turgot, ad esempio, il pensiero si sarebbe evoluto passando da una forma religiosa a una metafisica per approdare infine a una mentalità empirica. Alcuni di questi autori inoltre si servirono di resoconti etnografici sulle società ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il carattere particolare dell'umanesimo veneto, più incline, come spesso si è osservato, alla filosofia naturale e alla metafisica aristotelica di quanto non fosse, ad esempio, l'ambiente fiorentino. Ma anche il Pico e il Poliziano affrontavano ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] al di sopra delle semplici s. conventuali e anche dei più specialistici studia di logica, di filosofia naturale e di metafisica, ma al di sotto degli studia generalia. Nel 1288 esso aveva raggiunto forse un livello d'importanza pressoché uguale allo ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] le scienze naturali e la fisica, accompagnate da esperimenti. Di proposito furono esclusi argomenti riguardanti temi di "metafisica". Nella prima riunione Francesco Bianchini illustrò le teorie di Pierre Gassendi sulla luce, Giambattista Resta quelle ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] insegnamenti: teologia, ebraico, logica, grammatica, umanità, geografia, greco, latino, fisica, filosofia, storia ecclesiastica, metafisica, giurisprudenza, sacra scrittura, retorica, calligrafia. Ma poiché è nei propositi anche la formazione di un ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] Constitution, 1867, IV).Comte contrappone alle teorie socialiste un modello di società di tipo 'positivistico' e non 'metafisico' (come il repubblicanesimo di Rousseau e il socialismo che a esso si ispira). Tale modello presuppone il principio ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] concepire se stessi e il mondo, dei loro piani di azione. Attraverso questo processo, che Atkinson definisce di "cannibalismo metafisico", ci si appropria dell'identità della vittima. La divisione maschio-femmina dà inizio a quel sistema dei ruoli in ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] è l'oggetto principale sin esclusivo dei corsi e che a lui si rifanno tutte le discipline (logica, metafisica, filosofia naturale, scienza) nella Scuola praticate o richiamate. Il sapere secondo Aristotele, allora. E, nel contempo, uno speculare ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.