Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] -63), Précis du siècle de Louis XV (1769). ▭ Sul piano filosofico, in polemica con le varie forme di metafisica contemporanea, e sulla scorta della cultura empiristica inglese, egli s'impegnò a combattere la fisica cartesiana, dominante in Francia ...
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Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] molti spunti tematici e motivi, come, per es., il Paradise lost di J. Milton: N. mostra l'inequivocabile presenza dell'aspirazione metafisica e, con arguzia e blanda ironia, fa intendere che forse è un bene che il paradiso sia andato perduto; Tumbas ...
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Filosofo e scienziato (Ilchester, Somersetshire, 1214 circa - forse Oxford dopo il 1292), detto talora per la sua vasta cultura Doctor mirabilis. Agostiniano, fu animato dal gusto per l'osservazione della [...] come essenziale per un'adeguata spiegazione dei fenomeni fisici; e alla matematica si connette l'ottica (e questa alla "metafisica della luce"), la quale diviene la scienza di valore metodologico paradigmatico. B. seppe intendere - soprattutto per l ...
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Croce, Benedetto
Giuseppe Bedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] mente del filosofo.
In virtù del suo storicismo, Croce respinge altresì con grande vigore la concezione della filosofia come metafisica, cioè come indagine su pretesi problemi ultimi e assoluti, posti fuori del tempo e della storia.
Croce ha spinto ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] consapevolezza il carme approda a riconoscere le illusioni come valori: valori il cui fondamento non è più ontologico e metafisico ma psicologico e storico. L'idea della sopravvivenza alla morte è il fondamento delle sepoltura. Negata come vita della ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] controversia di scuola, come accade inevitabilmente in quelle sue parti (la cosmologia, la teologia e la psicologia metafisica) che appunto si sottraggono per loro natura al controllo scientifico (De placitis Hippocratis et Platonis, IX, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] positiva della filosofia scolastica medievale, caratterizzata dalla centralità della metafisica. La sua riflessione si concentrò così sull’applicazione della ‘nuova’ metafisica al ‘diritto naturale’, alle teorie morali che egli, soprattutto ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] 'arte, 1941), e del 1939 con Aeropittura di un incontro con l'isola (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, ill. in La Metafisica…, 1980, p. 476). Nel 1936 era anche presente, insieme con Ambrosi e Tato, alla mostra di plastica murale ai Mercati di Traiano ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] the Situationist International 1957-1972 (catal.), a cura di M. Francis - P. Wollen, Boston 1990, passim; P. Gioioso, P. G. Antimateria e metafisica della notte, in AlbaPompeia, n.s., XII (1991), 2, pp. 21-37; Mar. Corgnati, P. G., Ravenna 1992; P. G ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] di studi N. A. De Agostini, una tesina di filosofia, Saggio di ideologia delle principali dottrine di metafisica. Profondamente religioso, visitava spesso l'abbazia di Montecassino, dove negli ultimi anni pensò anche di ritirarsi, ma soprattutto ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.