GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] è molto importante perché fissa la problematica filosofica della relazione tra scienza pratica e teorica nei termini della metafisica aristotelica, sebbene ancora in forma assai approssimativa. Nel prologo è descritta la struttura dell'opera: essa è ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] le cause dei fenomeni economici, ricerca che egli riteneva non fosse campo degli scienziati bensì degli studiosi di metafisica, mentre occorreva procedere col metodo positivo dell’osservazione dei fatti. L’attività libera e intelligente – spiegava il ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] della natura ivi compreso l'uomo. Essa si prepara attraverso l'esperienza, eliminando ogni considerazione metafisica, ossia attraverso l'osservazione dei fenomeni esterni, interni, della coscienza, costituendosi mediante la classificazione dei ...
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SCAINO, Antonio
Giorgio Nonni
SCAINO (Scayno, Scaini), Antonio. – Nacque a Salò l’8 ottobre 1524 da Giambattista, giureconsulto, appartenente a una nobile e facoltosa famiglia che si distinse per la [...] gli interessi del re Filippo II.
In seguito, l’interesse di Scaino fu attratto dalle questioni relative alla metafisica aristotelica, come testimonia la feconda produzione di esegesi e commentari dedicati a questo tema: Paraphrasis in XIIII Aristot ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] dalla M. in questi anni, sia per l'accurata ricerca tonale di colori freddi ma luminosi, sia per la poetica, quasi metafisica, parvenza delle solitarie e silenziose cabine sulla spiaggia deserta.
Nel 1928 la M. si recò a Madrid, dove partecipò alla ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] dei collage di Braque e Picasso, in altri un’adesione palese alle invenzioni onirico-mitologiche di De Chirico e della Metafisica (cfr. Crispolti, 2009, pp. 92-96, 102-104). Nella capitale francese conobbe gli artisti della Scuola di Parigi, entrando ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] uno scienziato e filosofo di fama: si vedano, fra tutte le sue opere, Sulla felicità. Dialogo analitico, Milano 1812; Sopra la metafisica delle prime osservazioni d’algebra, in Memorie dell’Istituto Lombardo-Veneto, s. 2, 1812, n. 1, p. 22; 1813, n ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...]
Nel 1713, allettato da uno stipendio di 300 fiorini, il B. si trasferì all'università di Padova per insegnarvi metafisica, dedicando il primo corso alla storia della filosofia da Aristotele a Duns Scoto (vedi l'Oratio pro studiis primae philosophiae ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] la morfologia di questi dipinti, non meccanica o architettonica, ma organica, è segnata da una forte valenza religiosa e metafisica. Come spiegò l'autore nel testo di autopresentazione per una mostra organizzata nel 1951 a Nizza da L. Carluccio, la ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] su una linea di ‘sliricizzazione’ della poesia, per cui contestò sia la poesia rarefatta di Petrarca sia quella mistica e metafisica del Caino di Byron, tradotto da Andrea Maffei: poesia senza agganci alla concretezza del vivere.
Nel 1859 un ictus ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.