CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] , G.C.: La "Ragione poetica" (rec.), in Giorn. di metaf., V(1950), pp. 110-13; G. Bontadini, Dal problematicismo alla metafisica, Milano 1952, pp. 241-42; F. Valentini, Recenti studisull'attualismo, in Rass. di filos., I (1952), pp. 312 s.; A. Testa ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] pubblicitario, Milano 1964, pp. 263, 300; Milano 70/70 (catal.), Milano 1971, p. 197; R. Bossaglia-S. Zatti, in La Metafisica. Gli AnniVenti, Bologna 1980, II, pp. 147, 160 s., (con bibl.); P. Pallottino, in Gli Annitrenta (catal.), Milano 1982, p ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] . F. Sciacca, Il secolo XX, Torino 1947, pp. 437 ss., 815 (bibl.); I. Mancini, Il platonismo di VI. A. R., in Giorn. di metafisica, VIII(1953), pp. 312-323; E. Garin, in Enc. filos., I, Venezia-Roma 1957, coll. 320 s.; Id., Cronache di filosofia ital ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] e nel 1426. Il F. compose anche altri commenti, tuttora inediti, ad Aristotele, precisamente al De coelo et mundo, alla Metafisica, e alla Metereologia (Ibid., pl. XIII, VII).
Nel 1418 morì il generale dell'Ordine Pietro di Vena. Nonostante nel 1417 ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] crescente tra gli insegnamenti matematici e sperimentali, destinati a formare la futura facoltà di scienze, e le tematiche metafisiche, logiche ed etiche più vicine alla tradizione. L'E. curò con scrupolo entrambi questi versanti, ma per influenza ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] ragioni che gli facevano considerare estranee all'Organon le Categorie che presuppongono nozioni svolte nella Fisica e nella Metafisica, tali da non poter essere anticipate nella Logica,disciplina propedeutica e preliminare. Steso in pochi giorni il ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] attraversano gli angoli del volume; del monumento ai caduti di Erba, del 1928-32, per il quale adottò una metafisica atmosfera nel gusto ‘Novecentesco’; del negozio Vitrum, del 1930, calibrata ma vigorosa combinazione di rigore geometrico e ricchezza ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] ).
A Guidonia, facendo riferimento al modello classico delle piazze italiane che Giorgio De Chirico aveva traslato in una dimensione metafisica, mise a punto con Giorgio Calza Bini l’impianto generale della piazza del Comune e progettò il municipio ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] dell'anima e della coscienza (Napoli 1881; ma si veda anche La somiglianza nella scuola positivista e l'identità nella metafisica nuova, ibid. 1888), lo J. nell'esaminare e nel correggere il Fiorentino si occupa dei tre momenti della conoscenza ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] e accademica il D. passò, senza aderire al futurismo, a una "simpatia" per le tematiche metafisiche; amico di Carrà, ne seguì il percorso dalla metafisica al Novecento. Nel gruppo del Novecento che si raccolse alla Biennale di Venezia nel 1926, dove ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.