PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] risulta lettore nello Studio cittadino. Nel 1529 fece ritorno a Napoli e per lo Studio partenopeo insegnò filosofia (1529-30), metafisica e filosofia (1531-32), fisica (1532-33) e di nuovo filosofia (cattedra che tenne dal 1533 in poi). Fu allora ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] 1852, fu ordinato sacerdote da monsignor Douvie. Rientrato in provincia, fu chiamato a Modena, dove per quattro anni insegnò logica, metafisica ed etica al locale collegio della Compagnia di Gesù. Nel frattempo si segnalò per un intenso e coraggioso ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] cui conservò un grato ricordo per il metodo liberale da lui adottato, mentre avvertì insofferenza per la logica, la metafisica, soprattutto per l'aridità e l'inutilità, a suo parere, dell'argomentazione formale, e limitato interesse per la teologia ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] all’insegnamento e alla ricerca scientifica. Al collegio di Parma rimase altri quattro anni, insegnando logica, poi fisica e metafisica (1628-32). Sono di questo periodo i primi esperimenti sui gravi cadenti e i pendoli con Niccolò Cabeo. Seguirono ...
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SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] sodalizio con Giuseppe Marchiori, decisivo per la carriera dell’artista. Presentando la sua produzione pittorica in chiave metafisica, ma popolare, Marchiori tentò di allontanare Spacal dal picassismo di orbita milanese, verso cui, in linea con ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] ), Milano 1970; M. Carrà-G. Marchiori, D. Tutte le opere (catal.), I-III, Torino 1977 (con bibl. completa); S. Camerini, in La Metafisica: gli anni Venti, Bologna 1980, I, pp. 408 s. e ill. p. 428; Annitrenta (catal.), Milano 1983, pp. 507 s. e ad ...
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ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] delle lingue classiche. Nascondendosi dietro lo pseudonimo di Niceta Filalete, entrò in una disputa incentrata sul tema della metafisica con il teologo Bernardo Maria Della Torre (che si identificava con il nome di Critobulo), dalla quale emergevano ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] : "De somno autem et vigilia ... Huius libri primum capitulum continet ... dictum est. Explicit liber de somno et vigilia". Segue la compilazione della Metafisica ai ff. 142r-203v: "Omne quod est in potentia...": al f. 142v si ha: "Liber primum ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] l’attività di educatore della futura classe dirigente del Regno borbonico. Lo studio di «un poco di Logica e Metafisica» e della «Geometria», rispettivamente sotto Genovesi e Giuseppe Orlandi (ibid., pp. V-VI), infatti, costituirono per il M. la ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] di materie canoniche. Si laureò il 30 maggio 1599 durante il capitolo generale di Assisi e già l’anno successivo divenne lettore di metafisica presso l’università di Bologna. Il 13 apr. 1601 il Senato gli assegnò uno stipendio di cento lire e il M ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.