GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] classica", in Filosofie "minoritarie" in Italia fra le due guerre, a cura di P. Ciaravolo, Roma 1986, pp. 24-34; Id. La metafisica classica nel "Trattato di filosofia" di M. G., in Studia Patavina, XXXV (1988), pp. 139-149; F. Volpi, La filosofia nel ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] patavina. Nel 1805, dopo la morte di A. Lavagnoli, docente di logica e arte critica nella stessa università, la cattedra di metafisica e quella di logica ed arte critica furono riunite in una sola e affidate al Baldinotti.
Nell'anno 1817 a Padova ...
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ABBÀ, Giacomo Andrea (più spesso Andrea, talora erroneamente Giovanni Andrea)
Francesco Corvino
Nacque a Farigliano (Cuneo), nel 1780. Dal 1826 fino alla morte fu professore di logica e metafisica all' [...] università di Torino e teologo collegiato; fece parte anche della direzione per le scuole fuori della università.
Morì a Torino nel 1836.
Le sue principali opere sono: Elementa logices et metaphysices, ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] Catterina di Gianubertino Castiglioni.
È lecito supporre che la ricchezza della famiglia di origine gli abbia consentito approfonditi studi giovanili, ma le informazioni di cui disponiamo per i primi decenni ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] per insegnarvi poi grammatica. Il 12 sett. 1568 fece la professione dei tre voti solenni, dedicandosi agli studi di teologia. Il 7 maggio 1570 fu destinato presso il collegio di Praga con le funzioni di ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] e metafisica, fra l'autunno 1688 e l'estate 1691, all'università di Innsbruck. Trasferitosi a Roma, il 3 ott. 1691 fu ammesso al Collegio germanico come studente di teologia; insieme con tale disciplina, il B. vi coltivò anche la musica, avendo a ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] L. Passaniti, ibid. 1946; La filosofia e l'ideale di Dio, a cura di G. Catalfamo, ibid. 1949; Fondamento e struttura della metafisica, a cura di G. Catalfamo, ibid. 1950; La fondazione teoretica della pedagogia, a cura di F. Mercadante, ibid. 1950; L ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] di Milano negli anni del trapasso dall’Accademia all’Università, ibid., LII (1997), pp. 517-562; A. Vigorelli, P. M.: la metafisica civile di un filosofo dimenticato, Milano 1998; G. Boatti, Preferirei di no, Torino 2001, pp. 217-286; P.G. Zunino, La ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] accademico 1933-34, con una tesi su "Metafisica e politica in Thomas Hobbes" svolta sotto la guida di E. Codignola, che la ricorderà poi come "alunna e amica carissima", come "collaboratrice intelligente" nell'università e nell'attività editoriale. ...
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BARBO, Paolo
Cesare Vasoli
Nato da nobile famiglia a Soncino, nel Cremonese, e fiorito nella seconda metà del sec. XV, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano, fu scolaro di Pietro di Bergamo e si [...] dedicò allo studio della filosofia e teologia tomista. Professore di metafisica e di teologia a Milano, Ferrara, Siona e Bologna, commentò Aristotele e compilò un'importante epitome delle Quaestiones in libros Sententiarum del notissimo scrittore ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.