SCIALOJA, Toti
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Roma il 16 dicembre 1914. Autodidatta nelle arti figurative, esordì con una mostra di disegni a Genova nel 1940. Dedicatosi poi alla pittura, tenne [...] il suo stile in senso espressionistico; intorno al 1949 elaborò una pittura che riflette una suggestione metafisica e surreale, svincolata ormai dall'impianto naturalistico. Espose quindi a Roma, dedicandosi contemporaneamente ad un'attività ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sistematico che aduggia molte delle opere del maestro e applicato ai problemi concreti che la vita presenta. I problemi metafisici, comunque proposti e risolti, non hanno valore agli occhi del C., anzi sono devianti e ritardanti nello studio (egli ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] fondamentali di questa dottrina.
La dottrina della forma. - La dottrina della f. ha avuto sistemazione da Aristotele. Nella Metafisica lo Stagirita riconosce in particolare che Platone aveva elaborato la dottrina delle idee (ἰδέα, Metaph. I 6, 987b 8 ...
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pantelismo
Termine di duplice significato per il diverso valore possibile dei suoi componenti etimologici. (1) Come composto dei termini gr. πάν «tutto» e τέλος «fine, scopo», designa in generale le [...] tutto» e ϑέλω «volere», designa ogni concezione della volontà come fondamento metafisico delle cose, equivalente quindi di volontarismo assoluto; tale, per es., la metafisica di Schopenhauer, che nella volontà cosmica vede il principio reale di tutte ...
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TRUBECKOJ, Sergej Nikolaevič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, nato ad Achtyrka nella provincia di Mosca il 4 agosto 1862, morto a Mosca il 12 ottobre 1905. Tr. studiò all'università di Mosca, dove [...] università.
Dopo aver fornito notevoli contributi alla storia della filosofia antica con la sua Metafizika v drevnej Grecii (La metafisica nella Grecia antica, 1889) e specialmente con Učenie o Logose (La dottrina del Logo, 1900), Tr., ispirandosi al ...
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Poeta cèco, nato a Praga il 4 luglio 1912.
Capo del gruppo "Ohnice" che deriva il suo nome da una raccolta di Jiří Orten, Bednář oppone al poetismo la tendenza ad una lirica razionale e speculativa; perciò [...] Sova e di J. Hora, questa poesia spiritualistica, ricca di meditazioni e di momenti estatici, si avvicina spesso alla metafisica cristiana, sollevandosi ad un pathos innico. Tra le sue raccolte, Kámen v dlažbě (La pietra sul selciato, 1937), Kamenný ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] prospettiva ontologica sui vissuti sessuali. Ma l'enciclica Evangelium vitae, del 25 marzo 1995, è andata oltre, riannodando sessualità e metafisica evangelica della vita, al di là o meglio al di qua di ogni precettistica, e su un piano ancora più ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] l'algebra, la geometria, l'ottica, la statica, la medicina, la geografia, l'astronomia s'inseriscono negli antichi schemi metafisici. Prima della fine del sec. XII, grazie all'opera dei traduttori del centro di Toledo (Domenico Gundissalvi, Ibn Dahut ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia seicentesca rielabora in differenti modi la concezione della sostanza [...] tracce di tutto ciò che accade nell’universo, sebbene appartenga solo a Dio il riconoscerle tutte” (G.W. Leibniz, Discorso di metafisica, 1686). In altre parole, ogni sostanza individuale “è come un mondo intero e come uno specchio di Dio o di tutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] processi di percezione. L’eredità classicistica e il rifiuto del decorativismo barocco sono i presupposti di una specifica “metafisica del bello” ed è all’interno dell’analisi razionale che le nuove teorie percettive conducono agli spazi sempre più ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.