Falcone, Giovanni Maria Battista. – Fotografo italiano (n. 1964). Di formazione architetto, docente di Storia e tecnica della fotografia all’Università di Palermo (2009-11), attraverso immagini in bianco [...] e nero ha documentato con densità metafisica territori e architetture della Sicilia, ponendola a dialogo con altre realtà mediterranee (Sole di Sicilia, 1993; Dalla Sicilia a Malta, 1997; Palermo Madrid, 2001); più recente l'uso del colore (A.C. ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Giarre, Catania, 1908 - Genova 1975); prof. di storia della filosofia nell'univ. di Pavia (dal 1938), di filosofia teoretica (dal 1947) e di filosofia (dal 1968) nell'università di Genova; [...] dell'integralità, che teorizzava l'aprirsi dell'esistente all'attualità dell'Essere assoluto. Opere teoretiche principali: Filosofia e metafisica (1950), L'intériorité objective (1952), L'uomo, questo squilibrato (1956), Atto e essere (1956), Morte e ...
Leggi Tutto
confucianésimo Complesso delle dottrine di Confucio e dei suoi successori, che costituiscono il fondamento del pensiero cinese classico. Il c. consiste in una riflessione morale, sociale e politica; è [...] assente l'interesse per la metafisica, che compare più tardi, probabilmente sotto l'influenza del buddismo, nei sistemi di Zhu Xi (1130-1200) e di Wang Yangming (1472-1528), il cd. neoconfucianesimo.
L'educazione dell'individuo
Il c. si rivolge ...
Leggi Tutto
Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] . Aristotelico - non senza subire l'influenza del platonismo di Pico della Mirandola - egli difende una concezione fisico-metafisica coerente con i principî dell'aristotelismo (mondo finito, Dio motore finito che muove come fine, causalità dei cieli ...
Leggi Tutto
Medico e poligrafo, nato a Mantova nel 1752. Laureato in medicina a Bologna, esercitò a malincuore la professione in patria. Sposò nel 1778 la nipote del Bettinelli; ottenne nel 1783 la cattedra di logica [...] presente in letteratura italiana, e sul Patriottismo. Le sue Opere, contenenti saggi sulla fantasia, la musica imitativa teatrale, la metafisica popolare, ecc., furono stampate a Verona e a Mantova dal 1800 al 1818 in sei volumi, al primo dei quali ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia russo (Taganrog 1892 - Parigi 1964). Fondamentali i suoi contributi alla storia del pensiero scientifico, con particolare riguardo alla nascita della scienza moderna, nei quali [...] quali si è preoccupato, tra l'altro, di portare alla luce il profondo intreccio tra ricerca scientifica e speculazione metafisica. Notevoli inoltre: Discovering Plato, 1945; Documentary history of the problem of fall, 1955; Études d'histoire de la ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Radolfzell, Baden, 1904 - Monaco di Baviera 1990). Gesuita (dal 1924), professore nella facoltà di filosofia dei gesuiti al Berchmanskolleg di Pullach, Monaco (1938-1974), e all'università [...] di Monaco (dal 1971). Sul fondo della metafisica classicotomista innesta motivi della riflessione trascendentale di J. Maréchal. Tra i suoi scritti: Tractatus philosophicus de anima humana, 1958; Einleitung in die Philosophie und Erkenntniskritik, ...
Leggi Tutto
Marias, Julian
Marías, Julián
Filosofo spagnolo (Valladolid 1914- Madrid 2005). Allievo di Ortega y Gasset, ha approfondito e ampliato il pensiero del maestro apportandovi una certa sistematizzazione [...] 1948); Ortega y la idea de la razón vital (1949); El metodo histórico de las generaciones (1949); Idea de la metafísica (1954); Ortega: circunstancia y vocatión (1960; trad. it. Circostanza e vocazione); El tiempo que ni vuelve ni tropieza (1964); El ...
Leggi Tutto
RUDIGER, Andreas
Guido Calogero
Pensatore e scienziato tedesco, nato a Rochlitz il 1° novembre 1673, morto a Lipsia il 6 giugno 1731. Fu medico e professore di filosofia a Halle e a Lipsia.
Avversario [...] subì soprattutto l'influsso dell'illuminismo del Tomasio. Ma nonostante queste sue tendenze negative rispetto ad ogni razionalismo metafisico tenne fermo al concetto della trascendenza di Dio e fece dipendere dalla volontà di quest'ultimo ogni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] del De anima, dei Parva naturalia e del De animalibus, per finire con gli pseudoaristotelici De plantis e De mineralibus. La Metafisica forniva poi il sistema teorico di riferimento: il Libro I offriva una storia della filosofia, il Libro V un vero e ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.