La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] del retto.
Mentre nel caso del fumo passivo si è avuta un'importante conferma di tipo biologico (misurazione dei metaboliti del cancerogeno NNK nelle urine), l'interpretazione del ruolo protettivo delle fibre grezze è meno immediata. È verosimile ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] sostanze, definite operativamente come morfogeni, da parte di una o di un gruppo di cellule. Processi di diffusione e metabolismo tendono a far diminuire la concentrazione del morfogeno quanto più ci si allontana dal sito di produzione, e questo ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] concentrazione, tra tutti i tessuti dai quali, però, scompare in poche ore. Non si conoscono ancora esattamente le varie tappe metaboliche dell'uretano: si sa comunque che esso è metabolizzato dal fegato ed escreto come urea e che il 90% del carbonio ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] colorito cutaneo è costituita dagli itteri (v. ittero), nei quali l'impregnazione, da parte della bilirubina o di suoi metaboliti, dei tessuti ricchi in elastina, conferisce ai tegumenti e ad alcune mucose una pigmentazione gialla. Secondo un'antica ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] vegetali (per es. alcaloidi della cicuta), o per catabolismo di esseri viventi (per es. ammoniaca), o per loro metabolismo modificato da fattori esterni (per es. ossido di carbonio) - oppure da prodotti di sintesi elaborati in laboratorio dall'uomo ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] pressione parziale di CO2) e, una volta giunta ai tessuti, sia in grado di cedere l’O2 necessario per il metabolismo aerobio cellulare in seguito ad alcuni fattori che ne diminuiscono l’affinità (bassa pressione parziale di O2, pH leggermente acido ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] della temperatura corporea (ipo- e ipertermia); accumulo, per eccesso di produzione o per insufficiente eliminazione, di metaboliti tossici prodotti dall'organismo (coma epatico o uremico); effetto di elevate dosi di farmaci sedativi (barbiturici ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] nella misura in cui sono genericamente rappresentate in tutte le cellule e in tutti i tessuti (consideriamo come esempio elementare il metabolismo del glucosio e i suoi rapporti con l'insulina), sono alla base di una fisiologia e di una patologia per ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] cioè l'ipotesi semplicistica che la senescenza sia data dall'accumulo di danni cellulari causati dai ROS prodotti durante il metabolismo dell'ossigeno, è divenuta quasi un luogo comune da quando, nel 1956, D. Hartman la propose per primo, indicandola ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] vita fetale, fino a 55‰ nel f. a termine. I globuli rossi del f. differiscono, da un punto di vista metabolico, da quelli di un adulto.
Sindrome alcolica fetale Complesso di alterazioni fisiche a carico del f., attribuibili al consumo di bevande ...
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metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...
metabolico
metabòlico agg. [dal gr. μεταβολικός «mutevole», der. di μεταβολή: v. metabole] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., che è soggetto a mutamenti, che comporta una modificazione. Più propriam., in biologia, che si riferisce al...