Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] genoma delle cellule, v. Nowell, 1965).
I. Patologia cellulare relativa ai difetti genetici (e quindi più o meno congeniti) del metabolismo. Un difetto nell'assetto genomico di un determinato tipo di cellula che investa la parte di quel genoma che si ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] (750 ml/min: 1/6 della portata cardiaca per un organo che è 1/50 della massa corposa) richiesta dal metabolismo cerebrale, che è molto intenso e alimentato solo da glucosio e ossigeno. Il sangue arriva al tessuto attraverso le arterie penetranti ...
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surrene Ghiandola endocrina pari, situata sul polo superiore del rene (v. fig.); è detta anche ghiandola (o capsula) surrenale. Del peso di 4-6 g, di colore giallo-brunastro, è classicamente descritto [...] steroidea, come il progesterone, reperibili anche nelle gonadi, e altre che rappresentano gli ormoni e i metaboliti ormonali propri della corteccia surrenale, ossia i corticosteroidi (➔). Esistono importanti interazioni funzionali tra s., ipofisi e ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] acuto (per es., ipossia e acidosi tessutale) o cronico (per es., carenza di tiammina) e permette il passaggio di metaboliti citotossici.
Meningi ed ependima.- Il cervello è rivestito all’esterno dalla pia-aracnoide, all’interno dall’ependima. La pia ...
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Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] e volemica) è aggravata dalla sofferenza intrinseca del miocardio, le cui fibre sono alterate dall’ipossia e dall’acidosi metabolica. L’aggravamento di quest’ultima tende poi a inattivare l’eccesso di catecolammine e a risolvere lo spasmo a livello ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] Pertanto le RAF vengono distinte in effetti tossici (sovradosaggio, alterazioni nell'assorbimento o nell'eliminazione dei metaboliti, interazione tra farmaci) e da ipersensibilità. Nell'ambito dell'ipersensibilità (nel contesto delle reazioni di tipo ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] % in più nelle forme familiari di malattia), oppure dalla quantità di Aβ42, più tossica di Aβ40, o anche da quella dei metaboliti solubili di Aβ42. È documentata la relazione fra quantità di Aβ e declino cognitivo. Infatti, chi ha tre copie del gene ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] del retto.
Mentre nel caso del fumo passivo si è avuta un'importante conferma di tipo biologico (misurazione dei metaboliti del cancerogeno NNK nelle urine), l'interpretazione del ruolo protettivo delle fibre grezze è meno immediata. È verosimile ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] sintetizzati dalla corticale del surrene, gli estrogeni e l'ormone somatotropo. Sono attive inoltre la vitamina D e alcuni suoi metaboliti, in particolare l'1,25-diidrossicolecalciferolo, la vitamina C e la vit. A; infine, lo ione fosfato e l ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] immotivato: Robins ha dimostrato che l'attacco è preceduto e accompagnato da un aumento del flusso sanguigno e del metabolismo a livello del lobo temporale che, evidentemente, svolge un ruolo critico in questi episodi.
In sostanza il bilancio tra ...
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metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...
metabolico
metabòlico agg. [dal gr. μεταβολικός «mutevole», der. di μεταβολή: v. metabole] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., che è soggetto a mutamenti, che comporta una modificazione. Più propriam., in biologia, che si riferisce al...