VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] l'embrione a morte certa per l'azione tossica dell'urea da esso formata. Questo spiega perché gli animali terrestri a metabolismo ureico o depongono le uova nell'acqua, come molti Anfibî, o sono vivipari, come i più dei Mammiferi.
La viviparità ...
Leggi Tutto
In botanica, la varietà di una specie (detta anche varietà fisiologica) che si distingue non per caratteri morfologici, come avviene nella maggior parte dei casi, bensì solo per uno o più caratteri fisiologici. [...] composizione dell’essenza, nella resistenza al freddo, nell’abbondanza della fioritura ecc. F. sono anche numerose varietà coltivate e le varie razze del rizobio delle Fabacee, i ceppi batterici resistenti o che presentano differenze nel metabolismo. ...
Leggi Tutto
Arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee originario dell’Asia orientale (Cina settentrionale, Mongolia, Tibet, valli dell’Himalaya), noto nelle due specie Lycium barbarum e Lycium chinense. [...] in Occidente, dove esse - grazie all’elevato contenuto di vitamine, sali minerali e aminoacidi - sono utilizzate come integratore alimentare atto a contrastare i radicali liberi, a stimolare il metabolismo e a rinforzare il sistema immunitario. ...
Leggi Tutto
complesso citocromo b6-f
Stefania Azzolini
Complesso formato da quattro proteine (proteina di Rieske, citocromo f, citocromo b6 e subunità IV), atto al trasferimento degli elettroni durante il processo [...] protoni, usato per la sintesi di adenosintrifosfato (ATP), per il trasporto dei metaboliti e di proteine attraverso le membrane e per altre funzioni necessarie al metabolismo della cellula. La proteina di Rieske e gli altri componenti del citocromo ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] ).
Fisiologia e medicina
Il c. è uno dei bioelementi più importanti, costituente essenziale di tutte le cellule viventi. Il metabolismo del c. è regolato dalla vitamina D, dal paratormone e dalla calcitonina. Nell’uomo il 99% del c. totale ...
Leggi Tutto
Malattia delle piante dovuta a batteri. Le specie di batteri che inducono alterazioni in piante spontanee o coltivate sono numerose; spesso una stessa specie può attaccare piante diverse.
Le b. si possono [...] più biologico, in base alle sedi istologiche, cioè ai tipi di tessuto in cui si insediano o alle manifestazioni morfologiche e fisiologiche (b. inibitive del metabolismo; b. distruttive di cellule e tessuti; b. deviative del piano di sviluppo). ...
Leggi Tutto
Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] ibernanti la temperatura può calare dai 37-38 °C dello stato di veglia fino a 4 °C nello stato di l., il metabolismo basale può divenire solamente lo 0,2% di quello normale e il battito cardiaco rallenta fino alla frequenza di 1-2 pulsazioni al ...
Leggi Tutto
Sostanza di crescita diffusibile che si forma nelle piante, nelle cellule degli apici vegetativi, degli abbozzi fogliari e delle gemme fiorali, e stimola l’accrescimento in senso longitudinale, anche rapido [...] sia di organi intatti o recisi, sia delle colture di tessuti.
Al livello molecolare, le a. provocano cambiamenti nel metabolismo degli acidi nucleici e inducono vari enzimi; esse sono poi caratterizzate dalla capacità di accelerare la velocità di ...
Leggi Tutto
Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] sangue degli alimenti opportunamente trasformati (➔ assorbimento), con la complessa serie dei processi biochimici che avvengono nelle cellule e nei tessuti viventi (➔ metabolismo), e che termina con l’eliminazione all’esterno dei prodotti finali del ...
Leggi Tutto
Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] , di minerali, di regolatori dell'accrescimento, di auxine, di vitamine, di derivati di acidi nucleici, ecc.) e sul suo metabolismo. Sono da citare, a questo proposito, i contributi della scuola italiana di Tonzig, Marrè e colleghi per le ricerche ...
Leggi Tutto
metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli...
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...