(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] , patate), mentre quelli di origine animale hanno, a eccezione del latte, un contenuto glicidico molto esiguo.
Per metabolismo glicidico si intende il complesso delle vie di utilizzazione dei substrati glicidici e delle vie biosintetiche capaci di ...
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Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] -3-fosfoglicerica, da cui si origina l’acido piruvico (glicolisi). L’energia sviluppata in tali processi ossidativi viene accumulata sotto forma di legami fosforici ricchi di energia e usata per le reazioni di sintesi del metabolismo cellulare. ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA (XV, p. 477)
Rodolfo MARGARIA
FISIOLOGICA La fisico-chimica fisiologica ha ricevuto un grande impulso negli ultimi anni, particolarmente per l'introduzione nella tecnica di [...] per lo studio della funzionalità dell'apparato respiratorio, o di alcune condizioni che implicano un anormale metabolismo.
L'uso degli isotopi nella tecnica biologica ha portato dei cambiamenti fondamentali, particolarmente in alcuni concetti ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] contenente l'enzima o l'insieme di enzimi attivi. Nel secondo caso la cellula dispone di tutti i suoi componenti metabolici intatti ed è quindi in grado di riprodursi.
Le cellule utilizzate si possono trovare nello stadio di crescita oppure nello ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] dalla complessità, ma dalla natura stessa dei sistemi presi in esame. Quando studiamo la struttura della materia o il metabolismo cellulare, non ha alcuna importanza, ai fini del nostro studio, il fatto che noi stessi siamo corpi materiali, fatti ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] . L'acetilCoA formatosi entra nel ciclo di Krebs ed è ulteriormente ossidato a CO2 e acqua. Il primo passaggio nel metabolismo degli acidi grassi che produce potere riducente è la reazione dell'acil-CoA con una liavina ossidata, con produzione di un ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] descritta dal primo termine;
- la mutabilità, cioè l'autoriproduzione errata, compare con
Qi< l e Wj ≥O;
- il metabolismo è collegato alla formazione irreversibile e alla degradazione delle molecole, valori espressi qui da
Aici(t), Diclt) e Φi. La ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] o AA (C20:4, n-6), e quella dell'acido linolenico o n-3, detta anche ω3, da cui derivano per conversione metabolica gli acidi eicosapentaenoico o EPA (C20:5) e docosaesaenoico o DHA (C22:6). La presenza di doppi legami è la caratteristica degli ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] ed essere più frequenti nei figli di consanguinei. Attualmente è nota l'esistenza di un ampio gruppo di alterazioni del metabolismo che vanno sotto il nome di malattie genetiche: esse sono ereditarie e hanno origine dalla mancanza o inefficienza di ...
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Ossigeno
Mariapaola Lanti
L'ossigeno (dal francese oxygène, termine coniato da A.-L. Lavoisier e derivato del greco ὀξύς, "acuto, acido", e della radice γεν- di γεννάω, "generare", alla lettera "generatore [...] è uno degli elementi fondamentali nella costituzione degli organismi viventi e svolge un ruolo centrale sia nel metabolismo di ogni singolo organismo aerobio, sia nell'equilibrio degli ecosistemi e dell'intera biosfera. Quantitativamente costituisce ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli...
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...