Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] , XIX, 34, 5). Nell'āyurveda, invece, l'ojas è il 'succo vitale', una sostanza particolare che risulta dalla trasformazione metabolica di tutti gli altri elementi corporei e che è indispensabile alla vita. Caraka lo descrive come 'dimorante nel cuore ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] , invece, sono basati sulla somministrazione orale di una sostanza campione e sulla successiva quantizzazione di essa o dei suoi metaboliti nel sangue, nelle urine, nelle feci o nell'aria espirata. Alcuni esempi di test dinamici sono: test da carico ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] in movimento sembra essere proprietà, come abbiamo visto nella scimmia, della corteccia inferotemporale. L'area corticale V1 risulta sempre metabolicamente attivata quale che sia il tipo di stimolo visivo; ciò è ovvio, se si ricorda che è dalla V1 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , con l'anatomia delle parti interessate; (III) altre patologie di interesse chirurgico (malattie della pelle, del metabolismo, apostemi, ascessi, tumori, e le malattie speciali delle diverse parti, ordinate approssimativamente dalla testa ai piedi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Federale di Germania, Max-Planck-Institut für Zellchemie, Monaco, per le scoperte sul meccanismo e la regolazione del metabolismo del colesterolo e degli acidi grassi.
1965
Nobel per la fisica
Sin-Itiro Tomonaga, Giappone, University of Tokyo ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] per immagini (TAC, RMN). La terapia si avvale dell'associazione di pirimetammina e di sulfadiammina, inibitori del metabolismo dell'acido folico nel parassita (v. Pauluzzi, 1994).
Tra le altre infezioni parassitarie, rivestono importanza medica nell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , biofisico della University of California, a Los Angeles, analizzano mediante la tomografia a emissione di positroni l'attività metabolica del cervello di neonati di non oltre 5 settimane, scoprendo che essa si svolge inizialmente nella zona di ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] qualità fisico-chimiche del cibo, e quindi per guidare l'individuo nella scelta dei nutrienti necessari al metabolismo energetico e all'omeostasi idrica ed elettrolitica. Esso esercita inoltre una certa influenza sulla regolazione dell'appetito ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] T, B e cellule NK (ADA-SCID). Nel caso dell'ADA-SCID, il deficit enzimatico che determina l'accumulo di metaboliti tossici in tutte le cellule dell'organismo e causa la morte dei linfociti può essere parzialmente corretto mediante la somministrazione ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] comportamento generale delle ammine biogene sono basate su meccanismi in gran parte sconosciuti, e gli effetti metabolici dei trasmettitori sinaptici amminergici sulle cellule postsinaptiche non hanno ancora un posto preciso nel quadro dell'attività ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli...
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...