GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] 'autonomo movimento dei nuclei, per concludere ancora che i fenomeni sembravano legati alla diffusione di sostanze prodotte dal metabolismo nucleare o citoplasmatico in grado di abbassare la tensione superficiale. Il G. riteneva inoltre che il centro ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] dal D. ai problemi dell'igiene è altresì documentata dai numerosi studi che egli dedicò alla nutrizione e alle malattie metaboliche, a cominciare dalla relazione ch'egli svolse in collaborazione con il suo allievo E. Reale al sesto congresso della ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] formulò il concetto di quoziente beri-berico che esprime il fabbisogno di vitamina B, in relazione al tasso del metabolismo glicidico. Formulò infine l'ipotesi di "fame specifica", un concetto estesamente indagato dalla moderna psicologia fisiologica ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] , LV [1970], pp. 178-182; Ultrastruttura delle lesioni cerebrali negli stati senilicon particolare riferimento ad alcuni aspetti del metabolismo proteico, in Il Morgagni, IV [1971], pp. 31-35, in collaborazione con G. Grigolato).
Va infine ricordato ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] nella importanza attribuita alla formazione dell'humus in rapporto ad una corretta pratica colturale e nell'analisi del ciclo metabolico vegetale secondo i più recenti apporti della fitofisiologia e della chimica dei gas. Alle spalle delle Réflexions ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , appunto, o di altre sorgenti. Tutti i tipi di cancro della pelle derivano da una modificazione del metabolismo del DNA, alla quale consegue un'alterazione della crescita cellulare, consistente in un incremento della replicazione cellulare. Inoltre ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] vita fetale, fino a 55‰ nel feto a termine. I globuli rossi del feto differiscono, da un punto di vista metabolico, da quelli di un adulto; per es., alcuni enzimi hanno attività apprezzabilmente diversa.
L'HbF (che pure è emoglobina alcaliresistente ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] diretta conoscenza) e che di lì a poco avrebbero definitivamente accertato la natura locale dell'infiammazione attribuendola al metabolismo cellulare.
Lo stesso D. dovette giudicare in seguito questo tentativo come un fallimento, soprattutto dopo la ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono nelle cellule, nei tessuti e negli...
metabole
metàbole s. f. [dal gr. μεταβολή, der. di μεταβάλλω «gettare oltre»]. – Propr., mutamento, trasferimento, variazione. Il termine è stato usato, nel linguaggio letter., con varî sign. particolari: passaggio da uno ad altro concetto...