ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] es. la transenna dell'oratorio di S. Aspreno a Napoli o i rilievi diSorrento (Mus. Correale di Terranova) con cavalli alati e nel loro habitat naturale.
Dalla metà del Trecento l'area principale di recupero di valori naturalistici in rapporto al ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] il portale di ingresso alla rampa di accesso, in piperno di Pianura, e il rivestimento con bugnato, in pietra diSorrento, nella piano terreno più tre piani. Fu alterato intorno alla metà dell'Ottocento, quando vennero aggiunti i cinque corpi avanzati ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] primo quarto del sec. 15°, e nel Trierer Malerbuch, datato alla seconda metà del sec. 15° (Treviri, Stadtbibl., 1957/1491 8°, c. 1930-1934; M.T. Tozzi, Sculture medievali dell'antico duomo diSorrento, Roma 1931, pp. 26-27; J. Ferrandis, Marfiles ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] del Museo Correale diSorrento, che era stata erroneamente ritenuta del C., restano di questo, posteriori al pittore è stata pubblicata in Gli artisti napol. della seconda metà del sec. XVIII, a cura di N. Cortese-G. Ceci, in Napoli nobilissima, n. s ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ; ciò ad esempio accade nella Fiera del Museo Correale diSorrento o, in misura minore, nella Festa al santuario della Alla seconda metà del quarto decennio sono stati anticipati i primi esempi della forte influenza che l'arte di Bernardo Cavallino ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] di un eclettismo modesto - e piuttosto di repertorio iconografico che di stile -, nelle Annunciazioni della SS. Annunziata di Giugliano e di S. Agata dei Goti, nelle Natività del municipio di Sarno e del duomo diSorrento della seconda metà del sec. ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] la Assunzione della curia vescovile diSorrento, il S.Eustachio della basilica di S. Michele a Piano diSorrento e la Madonna con il delle vicende del "caravaggismo riformato" napoletano della prima metà del Seicento.
Bibl.: B. De Dominici, Vite ...
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Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] policletei. Al 370-360 deve risalire una sua statua di Apollo, portata da Augusto a Roma, nel tempio di Apollo Palatino, nota da copie di età romana e dalla sua raffigurazione su una base diSorrento. Attorno al 360 si data una statua bronzea ...
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Scultore greco; nato (fine sec. 6º a. C.) a Eleutere, è detto anche ateniese e ad Atene dovette infatti svolgere la sua attività. Fiorì nella prima metà del sec. 5º, mentre il figlio Licio, pure scultore, [...] Palatino intorno all'ara: se ne ha un ricordo figurativo in un lato della base del museo diSorrento. Le notizie sul carattere della sua arte si limitano a giudizî riportati da Plinio, che lo dice interprete multiforme del vero, superiore a Policleto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di tre eminenti scultori greci: l'Apollo di Skopas, la Latona di Kephisodotos il giovane, e la Diana di Timotheos, e si possono vedere riprodotte nella base augustea, conservata nel museo diSorrento essere abolito nella seconda metà del II sec. d ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...