FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] rivoluzione del 1797, si conclusero con la laurea il 7 ag. 1800.
Salvo poche cause civili e criminali discusse a Mestre a tutela di alcuni clienti poveri, non esercitò la professione forense; nel 1803 divenne notaio e ricoprì questa carica per tutta ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] = 71 uffici.
Stato da terra
Treviso. Podestà ad Asolo, podestà a Castelfranco, podestà a Conegliano, podestà e capitano a Mestre, podestà a Motta, podestà a Noale, podestà ad Oderzo, podestà a Portobuffolè, podestà a Serravalle, podestà e capitano a ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Il convento di San Giorgio in Alga, non certo fra i più ricchi, ricavava dai fondi di Campolongo Maggiore e di Mestre 415 moggi (padovani) di frumento, grano ("biade"), miglio, segale e farro ("spelta"), oltre a ortaggi, vino, pollame e uova (40 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] depositi (235). La sua iniziativa venne seguita nella seconda metà del secolo da alcuni vetrai muranesi: i fratelli Mestre, Giuseppe Giandolin, la compagnia diretta da Antonio Motta, ai quali venne ugualmente concesso di accedere alle scorte di ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] da Pietro. La documentazione attesta l’esistenza di un altro nipote di Pietro, Francesco o Franceschino del fu Simone da Mestre, di professione notaio, fattore per qualche tempo dello zio; i suoi figli, Antonio e Pavino, diventarono canonici del ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] patrizia modanese, ibid. 1759, p. 23; L. Simeoni, Il giurista Barnaba da Morano e gli artisti Martino da Verona e Antonio da Mestre, in Nuovo Archivio Veneto, n.s., X (1910), pp. 216s. (con ampia documentazione d’archivio); E.P. Vicini, La Bibbia del ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 ag. 1831), vi si trasferì per qualche tempo, cercando di curare nel contempo anche la clientela del padre, scomparso due ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , anche se una parte del suo ceto dirigente avrebbe voluto essere aggregata al Friuli (168) -, Asolo, Castelfranco, Mestre, Serravalle, Portobuffolé ed Oderzo; più tardi si aggiunsero Noale e Motta di Livenza) sono conferite a patrizi veneziani e ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] ” – con fogge e denominazioni diverse adottato negli ordinamenti europei e in quello UE (per la Francia ad esempio v. Mestre, Motifs (contrôle des), in Répertoire Dalloz, II, Paris, 1991, 8 sul contrôle de raisonnabilité) – attraverso cui le corti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] p. 79. Due in particolare furono le linee che vennero indicate come decisive per lo sviluppo veneziano: la prima, che da Mestre passando per Castelfranco e Bassano arrivava fino a Trento dove si collegava a quella che arrivava fino a Bolzano e, in ...
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chirurgia di giornata
(chirurgia in giornata), loc. s.le f. Intervento chirurgico con ricovero fino a dodici o ventiquattro ore. ◆ All’Oftalmico, recentemente, la direzione ha promesso la riduzione dei tempi d’attesa, e i risultati sono positivi,...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...