LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] a quello che egli non considerava già un semplice commercio, ma una nobile missione".
Il L. lasciò la moglie, Eugenia Mestre, e il figlio Ernesto, nato a Torino il 12 luglio 1886 che, malgrado gli studi medici (fu primario presso l'ospedale ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] un infiltrato.
Trasferito da Torino a Venezia, nel luglio 1925 ottenne l'iscrizione alla sezione dei ferrovieri fascisti di Mestre. Lotte interne al gruppo dirigente fascista locale, alle quali il C. non fu estraneo, ne provocarono il trasferimento a ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] . (1876-1964) (catal.), Oderzo 1980; Sabato vernicedella retrospettiva tesa a riscoprire il pittore E., in Il Gazzettino (Venezia-Mestre), 16 apr. 1980; P. Rizzi, Retrospettiva di E. a Oderzo. Una riscoperta, ibid., 23 maggio 1980; Artisti trevigiani ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Marsilio da Carrara, per trattare un accordo. Successivamente il D. partecipò (con Spinetto Malaspina) all'attacco contro Mestre (16 ottobre) e condivise (secondo il cronista veneto lacopo Piacentino: provocò) la decisione di rifiutare la battaglia ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] comunista di Venezia. Fermato dalle brigate nere nel gennaio del 1945, fu rinchiuso dapprima nella loro sede a Mestre e quindi nel carcere giudiziario di Venezia, dove rimase fino al giorno della Liberazione. Nello stesso anno fu reintegrato ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] a uscire da Treviso grazie a un'audace sortita, si approssimò a Venezia, il F. fu tra i dodici nobili che a Mestre lo accolsero e gli resero omaggio e che poi di lì lo accompagnarono sino alla capitale, dove fecero ingresso solenne il 25 agosto ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] e i suoi soldati protestavano.
Non riuscendo a ottenere soddisfazione in Friuli, il F. condusse l'intera compagnia a Mestre, al sicuro, e il 18 settembre chiese una nuova destinazione. Infine fu spostato nel Vicentino presso il provveditore Andrea ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] la proclamazione della Reggenza del Carnaro ebbe invece "credenziali" vere e proprie di delegato. Fu quindi a ricevere D'Annunzio a Mestre, nel gennaio del '21, quando il poeta vi arrivò da Fiume, e lo accompagnò a Venezia.
Dopo aver trattato col ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] a giudizio dal Consiglio dei dieci per una serie continua di violenze ed estorsioni compiute nella "villa" di Marcon sotto Mestre.
Tra l'altro egli era accusato d'aver costretto i fratelli Giacomo e Domenico Redondi a stipulare, a suo favore ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] nel maggio, allorché la legione guidata dal D. vagò da una destinazione all'altra - da Montebelluna a Padova, a Mestre - senza conoscere con precisione il settore in cui sarebbe stata impiegata.
Finalmente il 1° giugno fu chiamata dal Durando a ...
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chirurgia di giornata
(chirurgia in giornata), loc. s.le f. Intervento chirurgico con ricovero fino a dodici o ventiquattro ore. ◆ All’Oftalmico, recentemente, la direzione ha promesso la riduzione dei tempi d’attesa, e i risultati sono positivi,...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...