DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] fu uno dei comandanti della grande spedizione angioina (vi parteciparono 1.500 cavalieri), la quale, muovendo da Messina - riconquistata nel 1356 grazie all'abilità diplomatica del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla riconquista dell ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] .; G. Berti, Idemocratici e l'iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, pp. 319 s.; G. Cingari, Problemi del Risorgimento meridionale, Messina-Firenze 1965, pp. 108 s., 111, 126 ss., 137, 142 s.; F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ,ai tribunali,magistrati e segreterie di stato della medesima,alle finanze,al militare,al commercio,consolato,e ristabilimento di Messina,e finalmente al sistema politico esterno di quella corte. Con diverse memorie relative, 23 maggio 1786);Ibid ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] , inoltre autore delle Apologiae mulierum (edite ora in G. Zappacosta, Studi e ricerche sull'umanesimo italiano, Bergamo-Milano-Firenze-Roma-Messina 1972, pp. 159-246), dedicate a Vittoria Colonna, che scrisse un sonetto per la sua morte. È questo un ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Sicilia. La flotta salpò da Barcellona il 16 giugno 1718. Occupata Palermo, mentre gli Spagnoli erano intenti all'assedio di Messina, l'ammiraglio inglese Byng assalì la flotta, al cui allestimento l'A. aveva dedicato tante cure, annientandola quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] di Letteratura italiana Laterza, sotto la direzione di C. Muscetta, Roma-Bari 1976, 19902.
A. Galante Garrone, Salvemini e Mazzini, Messina-Firenze 1981.
D. Mack Smith, Mazzini, New Haven (Conn.)-London 1993 (trad. it. Milano 1993).
S. Mastellone, Il ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] colse a Lavello, dove morì il 21 maggio 1254. Aveva ventisei anni e ventisei giorni.
La salma fu sepolta nel duomo di Messina; il sepolcro andò distrutto nel 1259 quando un incendio devastò il duomo. È probabile che C. IV avesse destinato come luogo ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Amsterdam 1979, I, pp. 232 s.; II, pp. 310, 312 ss., 326 ss., 351, 354, 410, 417, 436 s.; E. Pispisa, Ilregno di Manfredi, Messina 1991, pp. 78, 181, 184 ss.
Per Riccardo Filangieri iunior, vedi G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di Carlo I e II d ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] su R. citata nel testo, v. Constitutiones Regni Siciliae, a cura di G. Carcani, con un'introduzione di A. Romano, Messina 1992 (riprod. anast. dell'ediz. Napoli 1786); Acta Imperii inedita, I. P.F. Palumbo, Medio Evo Meridionale. Fonti e letteratura ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ogni accusa e reintegrato nelle sue funzioni patriarcali.
D. partì per riprendere possesso della sua sede. Durante il viaggio morì a Messina il 15 giugno 1107.
Fonti e Bibl.: Chronicon Pisanum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., VI, 2, a cura di ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...