Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] dei principali testi di mascalcia greci e bizantini si deve all'iniziativa di Manfredi, alla cui corte operava Bartolomeo da Messina. Traduttore di vaglia (a lui pare alludere Ruggero Bacone quando scrive di un "traslator Manfredi nuper a domino rege ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] della Magna Curia del 1257, in Archivi per la storia, III (1990), pp. 105-111; E. Pispisa, Il regno di Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991, pp. 37, 40 s., 45, 47-50, 53, 56-60, 69, 76, 82, 115, 124, 226, 251, 257; E. Voltmer, I ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] galere siciliane, in assenza di Pedro de Leiva. Contemporaneamente però la corte di Madrid lo nominò governatore di Messina. Il senato messinese si oppose a lungo alla presa di possesso della carica, legata alla residenza e ritenuta incompatibile ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] , la decima del tarì, per averlo soccorso con 15000 fiorini in un momento di bisogno. Nominato nel 1504 stratigoto di Messina, nell'esercizio delle sue funzioni si attirò le simpatie dei Messinesi, che richiesero ed ottennero la sua riconferma per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] geografico di Roberto Almagià, conseguendo, poco più che trentenne, la cattedra universitaria. Dal 1953 al 1960 insegna a Messina per poi trasferirsi presso la Statale di Milano, che abbandonerà nel 1976 chiamato all’Università di Bologna dove, fino ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] di primo rango a elica Garibaldi ebbe modo di partecipare all’assedio delle piazzeforti borboniche di Gaeta e di Messina ottenendo la medaglia d’argento al valore militare.
Il 16 settembre 1861, preso servizio nella Regia Marina italiana, mentre ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] più verso la storia moderna e contemporanea.
Del 1923 e del 1925 sono due successivi ampliamenti e rifacimenti del Paolo III (Messina-Roma), frutto di circa un ventennio di ricerche in archivi e biblioteche di tutta Europa, a cui va collegato il più ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] domenicano di Condoianni, dove fu raggiunto da fra' Dionisio, ch'egli accompagnò in viaggio per Oppido e Bagnara fino a Messina, con la scusa di "comperar matarazzi", ma verosimilmente per tessere le fila del complotto. Al ritorno, con altri adepti i ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, [...] come segretario e precettore), collaborò attivamente al Conciliatore. Soppresso il periodico, pubblicò una nuova tragedia, Eufemio di Messina (1820), e, stretta relazione con P. Maroncelli, fu da questo aggregato alla Carboneria. Arrestato (13 ott ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] , percorse rapidamente la carriera universitaria: prima come professore incaricato a Camerino, quindi come titolare di diritto civile a Messina (1895) e infine a Bologna (1900). Pubblicò scritti fondamentali su L'usufrutto, l'uso e l'abitazione, su ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...