In base al r. decr. 14 giugno 1934, n. 1169, l'organico dell'arma dei reali carabinieri è stato così determinato:
Comando generale (Roma): 2 comandi di divisione: "Pastrengo" (a Milano) e "Podgora" (a [...] Milano, Verona, Bolzano, Padova, Trieste, Firenze, Bologna, Ancona, Livorno, Roma, Lazio, Cagliari, Napoli, Bari, Catanzaro, Palermo, Messina; 1 legione allievi carabinieri (Roma); 1 Scuola centrale CC. RR. (Firenze).
Dalla legione territoriale Roma ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Roma 1998, pp. 1118 s.; E. Pispisa, L'eredità dell'imperatore: Federico II e M., in Id., Medioevo fridericiano e altri scritti, Messina 1999, pp. 179-192; C. Carozzi, La victoire de Bénévent et la légitimité de Charles d'Anjou, in Guerre, pouvoir et ...
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Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] chiaramente da una serie di mandati regi, spediti in occasione dell'insediamento, nel 1239, del nuovo secreto di Messina, Maiore de Plancatone, nominato al posto del defunto Matteo Marclafaba. I registri del Marclafaba, sigillati con ben undici ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] "Veloce", con la quale si schierò a favore della causa dell'unità italiana.
Sembra che l'A., già nel giugno 1860 a Messina, avesse manifestato al marchese A. D'Aste della marina sarda, che vi si trovava di stazione con la nave "Governolo", la propria ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] tra l'altro si svolge nel 1902 il processo Musolino, il C. rimane fino all'agosto del 1905, quando viene trasferito a Messina, anche in seguito ad alcuni contrasti sorti con due deputati lucchesi (come risulta da una lettera spedita il 12 agosto al C ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] il C. fu ancora presente alle nozze del figlio Simone con Venezia Palizzi, figlia del conte di Novara, che si celebrarono a Messina alla presenza del re Federico IV.
Fu il suo ultimo atto ufficiale: morì infatti poco dopo a Palermo, e qui il suo ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] Rev. des études juives,LXXXIX (1930), p. 218; M. Benahiu, Lettere di S.A. ai rabbini fatti prigionieri a Malta e a Messina,in Scritti in memoria di S. Mayer,Gerusalemme 1956, pp. 17-38 (in ebr.); S. Wininger, Grosse Jüdische National-Biographie,I, pp ...
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Domenicano (n. forse 1298 - m. 1343 circa), nipote di Landolfo Colonna, entrò nell'ordine prima del 1320. Visse alla curia di Avignone dopo il 1332, fu poi vicario della prioria di S. Sabina (1338) e lettore [...] , composta circa il 1340. È probabilmente da identificare con l'omonimo frate che fu in corrispondenza col Petrarca tra il 1336 e il 1343; fu a lungo confuso con un altro domenicano d'ugual nome, che fu arcivescovo di Messina e morì circa il 1290. ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] l'11 nov. 1285 in Catalogna, senza aver rivisto C. e il regno appena conquistato. Nel Parlamento celebrato il 19 aprile a Messina, il re, in partenza per Bordeaux, dove avrebbe dovuto misurarsi nel duello con Carlo d'Angiò, affidò a C. e al figlio ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] di Nicosia e con Gualtiero da Caltagirone, che fu poi uno dei più noti esponenti della rivolta, l'ufficio della zecca di Messina.
Poco documentata risulta anche la parte svolta da B. nel corso del breve periodo di vita della Communitas Siciliae. Da ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...