ROSSI, Paolo
Uomo politico, nato a Bordighera il 15 settembre 1900. Avvocato, professore dal 1942 di diritto penale nell'univ. di Genova. Deputato alla Costituente, eletto deputato al Parlamento per [...] e poi rieletto per le successive. Dal luglio 1955 al maggio 1957 è stato ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto Segni. Tra le sue opere: Scetticismo e dogmatica nel diritto penale, Messina 1937; La riforma penale inglese, Roma 1939. ...
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OMODEO, Adolfo
Storico, nato a Palermo il 23 agosto 1889. Dapprima insegnante nelle scuole medie, poi (1923) professore di storia antica nell'università di Catania, dall'ottobre 1923 è professore dì [...] e a discussioni metodologiche e storiografiche. Fra i suoi studî, notevoli per acume critico e finezza di analisi, emergono: la Storia delle origini cristiane, Messina 1921-25 e La mistica giovannea, Bari 1930; L'età del Risorgimento italiano (2ª ed ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] di altri due membri della famiglia: Damiano e Bartolomeo, un mercante quest'ultimo che appare nel 1408 in rapporti commerciali con Messina, del quale si è supposto che Simone potesse essere figlio.
La prima notizia certa è del 13 sett. 1423, quando a ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] a cura di C. Giardina, Palermo 1937, pp. 245-247, 253, 254, 255, 257, C. D. Gallo. Annali della città di Messina, II, Messina 1758, pp. 303 s., 310 ss.; A. Flandina, La spedizione di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno di Sicilia ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 228232; R. Starabba, in Arch. stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, Messina 1879, p. 480; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I, Palermo 1880 ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] Tutto ciò dovette accadere tra il 15 dic. 1167 ed il 12 marzo 1168, durante il periodo in cui la corte soggiornò a Messina.
E. fu trattenuto in carcere anche dopo il ritorno della corte a Palermo, sebbene la regina avesse - a quanto pare - deciso di ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] da Neocastro lo ricorda come signore di Butera, ma da altre fonti risulta che aveva beni a Noto, Siracusa e forse anche a Messina, dove durante la decima indizione, dal 1º sett. 1281 fino al 31 ag. 1282 cioè, aveva in appalto la zecca, insieme con ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] e di familiare del re. Federico II con un privilegio dell'aprile 1201, da Palermo, gli fece dono della casa posseduta in Messina dal conte Giordano Lapino e nel febbraio 12o6, per ringraziamento dei servigi resi anni avanti a Enrico VI, di quella del ...
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Patriota e generale (Nizza 1809 - Briga, Svizzera, 1865). Ufficiale dell'esercito sardo, fu coinvolto nella congiura della società segreta Cavalieri della libertà e fu per questo arrestato e costretto [...] da N. Fabrizi in Romagna, tentando inutilmente di occupare Imola. Quando la Sicilia insorse (1848), ebbe l'incarico di difendere Messina e poi di guidare una spedizione in Calabria. Arrestato dai Borboni, nel 1854 fu liberato e in seguito reintegrato ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] Id., Diario angioino dal 4genn. 1284 al 7 genn. 1285, Napoli 1873, pp. 39, 54; C. D. Gallo, Gli Annalidella città di Messina, II, Messina 1879, pp. 115-19; R. Bevere, E. d'O., vicariodi Carlo Id'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XXVI (1901 ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...