GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] la sua relazione di viaggio (La Valletta, Biblioteca nazionale di Malta, A.O.M., 6554, c. 27r), dopo essere sbarcato a Messina nell'agosto del 1638 e aver raggiunto via nave la Liguria, incontrò il G. a Savona, probabilmente a settembre, che su sua ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] né era riuscito ad ottenere i frutti di due pensioni . ecclesiastiche (1.600 scudi annui) su benefici nelle diocesi di Messina e Consa. Afflitto dai debiti, egli non era quindi in condizione di trasferirsi a Roma, mentre non avrebbe mancato durante ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era spento il timore per la peste di Messina, il Gentili si era trovato ad attestare formalmente - su richiesta di un mercante inglese di Livorno, Pietro Diharce - l ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] ed essi acquisirono anche la casa dei Templari di S. Maria all'Aventino. Città portuali come Arles, Genova, Pisa, Napoli, Messina e Venezia avevano grandi commende, talvolta dotate di un ospizio. Lungo le vie di pellegrinaggio o percorse dai crociati ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] dei vescovi siciliani, e affidandogli, nello stesso anno, la risoluzione di una delicata contesa insorta tra l'arcivescovo di Messina e l'archimandrita di S. Salvatore di Lingua. Anche Gregorio IX, che lo dovette considerare un prezioso mediatore ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] delle costituzioni il 31 genn. 1622. Nel decennio successivo furono fondate nuove case a Napoli (1626), Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del 1626: fu il suo ultimo ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] p. 70; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, ad Indicem; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1944, p. 379; F. Cognasso, Il ducato visconteo..., in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 303; F. Babinger, Maometto il ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] ., pp. 122-124; G. Cuscito, Storia di Trieste cristiana attraverso le sue chiese, I, Trieste 1982, pp. 20 s.; A. Messina, Feci venire magistros de Francia, in Ricerche religiose del Friuli e dell'Istria, III (1984), pp. 145-148; S. Tavano, Aquileia ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] S. Uffizio sembravano ormai risolti e la sua attività di predicatore tornò a essere intensa: nel 1565 predicò la quaresima a Messina, dove rimase fino a settembre su richiesta delle autorità locali. L'anno seguente predicò a Pisa e nel 1567 a Udine ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] di Avellino (Don Ferrante, 1902, p. 159), S. Antonioda Padova nella chiesa di Gesù e Maria delle Trombe a Messina (Susinno, 1724); una Immacolata Concezione nella collezione del principe di Ischitella (Pacelli, 1979).
Fonti e Bibl.: Roma giubilante ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...