REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] dir. rom., II, sez. 2ª, Roma 1928, p. 297 segg.; id., Ist. di dir. rom., 9ª ed., Milano 1932, passim; F. Messina Vitrano, Sulla dottrina romana della revoca tacita dei legati e dei fedecommessi, in Annali del Seminario giuridico di Palermo, 1914; id ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] altre discussioni e decisioni, generalmente connesse alla rivolta popolare, trasferendosi da Palermo a Trapani, Mazara, Naro, Licata e Messina. Da quest'ultima città, il 19 ag. 1519, si reimbarcò per Napoli, terminata la missione siciliana.
L'anno ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] , III (1929), p. 91 segg.; P. Bonfante, La regola "servitus in faciendo consistere nequit", in Studi in onore di A. Ascoli, Messina 1931, p. 179 segg.; G. Grosso, Sulla servitù di aquae haustus, in Bull. ist. dir. rom., XL (1932), p. 401 segg.; id ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] uno stampatore del suo volume di poesie, il C. mise su una tipografia, facendo venire gli uomini e il materiale da Messina, città nella quale l'arte della stampa era in pieno sviluppo. I tipografi però (probabilmente Petruccio Spira con uno dei figli ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] di istituzioni di diritto romano. Chiamato ad insegnare, sempre come straordinario, le istituzioni di diritto romano nell'università di Messina nel 1912-13, conseguì il 16 dic. 1914 l'ordinariato, passando dal 1º genn. 1915 all'insegnamento di storia ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] nelle due città per opera di Livino di Bruges, Antonio Mayda, Giovanni e Antonio Pasta, Giorgio e Petruccio di Spira (v. messina, XXIII, p. 7).
F) La tipografia a Firenze. - I primi prodotti di Firenze sono oggi considerati alcuni volumi privi di ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] il 1885 e il 1887 vinse, ma rifiutò, le cattedre di diritto civile nelle università di Perugia, Macerata e Messina, preferendo continuare il suo insegnamento privato a Napoli, città cui era ormai legato da sempre più assorbenti impegni professionali ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] .
La fama di innovatore venutagli dalla Nuova fase gli valse, nell'ottobre del 1886, la cattedra di diritto civile a Messina, dove si trasferì nel gennaio dell'87, Intanto, nel maggio del 1886, in occasione delle elezioni politiche generali, s'era ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] o attuate dai provveditori alla sanità. Le misure preventive contro la peste sono perfezionate dopo le due epidemie di Marsiglia e Messina: il 19 aprile 1760 è istituita la figura del chirurgo del Lazzaretto nuovo, destinato a curare le milizie in ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] . Lotmar e H. Sinzheimer in Germania, P. Pic e (per il diritto dei sindacati) M. Leroy in Francia, L. Barassi e G. Messina in Italia. D'altro lato il famoso Industrial democracy di S. e B. Webb, studio non ispirato da metodologia giuridica, o l'opera ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...