Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] n. 137 segg., p. 214 segg. e spec. n. 141, p. 230; R. de Ruggiero, Istituzioni di diritto civile, 5ª ed., II, Messina 1930, par. 102, p. 488 segg.; Zachariae-Crome, Manuale del diritto civile francese, trad. L. Barassi, II, Milano 1907, par. 414 segg ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] civile italiano, VII, 4ª ed., Firenze 1920, pp. 180 segg., 858 segg.; R. De Ruggiero, istituzioni di diritto civile, 5ª ed., Messina 1930, par. 123; Aubry e Rau, Cours de code civil, I, Parigi 1897; par. 128-137; Planiol, Traité de droit civil ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] , Manuale di diritto civile italiano, 2a ed., Milano 1915, p. 443 segg.; E. Pacifici Mazzoni, Istituzioni di diritto civile italiano, II, 5a ed., Torino 1928, p. 47 segg.; R. De Ruggiero, Istituz. di dir. civile, I, 7a ed., Messina 1934, p. 283 segg. ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] I, p. 1086; A. Rocco, L'emissione di cambiale in bianco, in Riv. di dir. comm., 1905, I, p. 353 segg.; G. Messina, Sui così detti diritti potestativi, in Studi in on. di C. Fadda, Napoli 1906, VI, p. 279; G. Chiovenda, Principi di diritto processuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] a «rompere la quiete» fu, come detto, Cimbali (1855-1887), libero docente di diritto civile a Napoli, Roma e Messina, avvocato e uomo politico.
Cimbali riprese il tema della prolusione romana per insistere sulla necessità del superamento del metodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...]
Nella pionieristica stagione del diritto del lavoro, i possibili interlocutori di Barassi sono Enrico Redenti e Giuseppe Messina, brillanti ma occasionali interpreti del diritto ‘nuovo’: il primo, come sistematore della giurisprudenza dei probiviri ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] il 12 febbr. 1838. Nell'ottobre del 1842, accompagnato da un paio di prelati e da un segretario, si recò in Sicilia (Catania, Messina, Siracusa). Un altro lungo viaggio fu quello che il M. iniziò per motivi di studio il 26 sett. 1844 nel Nord Italia ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Della Valle, ibid., pp. 629-52; S. Danesi Squarzina, Francesco Colonna, principe, letterato, e la sua cerchia, in Storia dell'arte, LX (1987), pp. 147-50; R. Bianca, Intorno a Pio II: un mercante e tre poeti, Messina 1988, pp. 126-160 (con inediti). ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di Napoli del 1734 al 1818, IV, Napoli 1917, ad Indicem;A. Simioni, Le origini del Risorg. politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 162, 182, 405; II, pp. 237, 317; G. M. Monti, Due grandi riformatori del Settecento: A. Genovese ...
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Tutela della privacy e trattamento dei dati sensibili
Gianluca Grasso
Sul tema della tutela della privacy e del trattamento dei dati sensibili, particolare rilievo assume la pronuncia delle Sezioni [...] europeo sulla privacy e sulla protezione dei dati personali, opera diretta da G. Finocchiaro, Bologna, 2017; Bernardi, N.Ciccia Messina, A., Privacy e regolamento europeo, II ed., Milano, 2017.
4 La questione era stata sollevata da Cass., ord. 9 ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...