AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] Stato Maggiore, Ufficio Storico, La battaglia di Castelfidardo, Roma 1903, pp. 32, 72; C. Cesari, La brigata Pistoia a Messina,in Riv. militare ital., Roma 1911, pp. 8, 11 (estr.); Ministero della Guerra, Comando del Corpo di Stato Maggiore, Ufficio ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] la croce al merito di guerra.
Entrato nella marina sarda, l'A. nell'assedio di Gaeta e nell'attacco alla cittadella di Messina (1860-61) comandò la fregata "Maria Adelaide", su cui aveva insegna l'ammiraglio Persano. Ebbe poi il comando della fregata ...
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ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] e i laboriosi calcoli di questo. Questa attrezzatura gli permise di localizzare rapidamente gli epicentri dei terremoti avvenuti a Messina (dicembre 1908), ad Avezzano (gennaio 1915), nel Mugello (giugno 1919), nelle Alpi Apuane (settembre 1920) C a ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] l’Istituto Castelnuovo di Roma. Nel 1958 vinse la cattedra di analisi matematica bandita dall’Università di Messina, dove prese servizio in dicembre. A Messina rimase un solo anno, perché nell’autunno del 1959, su proposta di Alessandro Faedo, fu ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] opera, dedicata al governo della sanità, era scottante, essendo ancora recente il ricordo della tremenda peste che aveva colpito Messina e altre cittadine. Il B. vi tracciava le linee di una rigorosa politica sanitaria, che rafforzava il rigore della ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] febbraio 1354 e l'estate dello stesso anno, egli riuscì a riconquistare l'isola, eccettuata il Val Demone e le città Messina e Catania. Questa impresa, vanamente tentata dalla casa d'Angiò, dai Vespri in poi, fu interrotta dalle liti della famiglia ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] , XX (1911), pp. 373-383; il codice messinese è stato descritto da A. Mancini, Codices Graecii monasterii Messanensis S. Salvatori, Messina 1907, pp. 95-97. L'edizione dei testi di G. è stata approntata da M. Gigante, che offre anche notizie sul ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] pp. 251-279; M. Schipa, Masaniello, Bari 1925, pp. 93 s., 150-152, 168 s., 171-176;E. Laloy, La révolte de Messine. L'expédition de Sicile et la politique française en Italie (1644-1678), Paris 1929-31, passim; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] circoli giacobini napoletani.
Agli inizi del novembre 1793 fu arrestato a Napoli e poi trasferito nel carcere di Messina: l’accusa ufficiale fu di aver manifestato «sentimenti democratici», ma le successive deposizioni degli arrestati della congiura ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] lavori e il ministero dell'Educazione Nazionale acquistò il suo ultimo Autoritratto (1931; Reggio Calabria, Museo naz.: cfr. i cataloghi: Messina 1930, pp. 43 s.; ibid. 1931, pp. 43 s.).
Il C., che era dotato di un'inesauribile vena artistica ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...