MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] p. 138), rinvia, tra l'altro, ad atti di devozione e a opere di fortificazione e di restauri. Così, nella provincia di Messina, troviamo il monastero di S. Maria di Maniace, dal M. dotato o fondato. A Siracusa, dove era nel 1040, egli rinvenne, come ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] al 1831, I). Nel 1924 pubblicò a Palermo Il libro dei capitoli della curia (o corte) del Consolato del mare di Messina. Negli anni successivi si occupò non solo di storia siciliana (Saba Malaspina e le fonti del suo Liber gestorum, in Atti del ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] di Savoia, in La Casana, XXXV (1993), pp. 2-6; N. Aricò, Un’opera postuma di Jacopo Del Duca. Il teatro marittimo di Messina, in L’urbanistica del Cinquecento in Sicilia... Atti del Convegno... 1997, a cura di A. Casamento - E. Guidoni, Roma 1998, pp ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] il 1913 e il 1914 fu tra i fondatori del sodalizio artistico genovese "Pro cultura artistica", insieme con, tra gli altri, F. Messina, C. Giarrusso, D. Guerello, A.H. Gagliardo, E. Firpo.
In questo periodo il lavoro del G. si svolge lungo coordinate ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] 961-998; La trascrizione del precetto immobiliare ed i suoi effetti in sede di fallimento, in Onoranze al prof. V. Lilla..., Messina 1904, pp. 66-78; Natura giuridica del possesso dell'alienante prima della consegna, in Studi di diritto... in on. di ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Fu socio, ordinario dell'Accademia Peloritana di Messina e dell'Accademia di agricoltura di Torino, socio nazionale residente dell'Accademia delle scienze di Torino, socio corrispondente ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] elementi di statica grafica e disegno. Nel 1939 vinse la cattedra di meccanica razionale bandita dalla stessa Università di Messina.
Successivamente, la sua carriera si svolse tutta all’Università di Milano: qui fu subito titolare della cattedra di ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] gli ideali di rinnovamento culturale di De Albertis. I due, insieme con altri autori di rilievo quali G. Galletti, F. Messina, A. Bellebuono, A. Lucarini e A. Vassallo, fecero parte dal 1916 dell'Associazione Pro cultura artistica. Nell'ambito di ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] 28) come un nuovo soffio d'unità e fratellanza siciliana sembrò pervadere l'isola, che in una lettera di Palermo a Messina ritrovò accenni degni dell'età del Vespro. Ed è certo merito del vicario aver contribuito a creare questo sentimento di fedeltà ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] si recava nella sua tenuta di caccia presso Patti, scoppiò una rivolta, dalla quale egli si salvò a stento, ripiegando su Messina. I ribelli furono sconfitti a Paternò da un'armata radunata in breve tempo da Enrico di Kalden e Marquardo di Annweiler ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...