DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] a riservare al D. una posizione di fiducia alla sua corte, anche se altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] a rilievo" eseguite "per Salvatore" tra il 1885 e il 1886.
Nel 1882 Salvatore partecipò all'Esposizione artistico-industriale-didattica di Messina con un cofano intagliato in pero e uno stipo in noce, che gli valse la medaglia d'oro per la classe di ...
Leggi Tutto
CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] reggente del ginnasio internazionale di Torino.
Dall'ottobre 1893 passò, come insegnante di lettere latine e greche, nel liceo di Messina e poi, dal 1895, al liceo "Doria" di Genova.
Libero docente di letteratura latina, nel 1907, presso l'università ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] . 279 n. 269); egli si adoperò anche a mettere in circolazione in Sicilia e in Calabria le nuove monete coniate a Messina (ibid., p. 293 n. 278); inoltre, provvide alle spese del falconiere Stefano Mustatius, il quale era stato inviato in Sicilia per ...
Leggi Tutto
CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] facoltà di lettere dell'università di Milano. Fu successivamente ordinario di geografia presso l'istituto superiore di magistero di Messina (1932-36), la facoltà di lettere dell'università di Pisa (1936-46) e la facoltà di magistero dell'università ...
Leggi Tutto
ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] , si recò in Sicilia al seguito del re aragonese e, sempre nello stesso anno, compì la sua prima azione militare a Messina, quando riuscì, insieme con Nicola Palizzi, a far entrare nella città assediata cinquecento balestrieri delle Baleari. Il 5 ott ...
Leggi Tutto
AGNELLO, Vincenzo
Roberto Zapperi
Bandito siciliano vissuto negli anni intorno al 1560 a capo di una banda di quaranta uomini a cavallo terrorizzava le campagne del Palermitano e, abilissimo nella guerriglia, [...] . Un'altra volta osò schernire lo stesso viceré, duca di Medinaceli, facendosi trovare, durante un viaggio di questo da Palermo a Messina, su un'altura, a capo della sua banda, con una bandiera raffigurante un teschio, spiegata a suon di tromba. Il ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] morì tra 1313 e 1339. Isabella sposò Jean de Montfort. Dopo la decapitazione del primo marito, Giovanni di Lauria, avvenuta a Messina tra fine 1298 e inizio 1299, Ilaria lasciò la Sicilia con il padre e sposò il cavaliere Pietro de Vico, prefetto di ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , VII, Barcelona 1957, pp. 39, 51 s., 61, 74, 92 ss.; S. Tramontana, Michele da Piazza e il potere baronale in Sicilia, Messina-Firenze 1963, pp. 172, 174 s., 218; I. Peri, Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne. 1282-1376, Roma-Bari 1982 ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] la S. Sede, si trasferì a Roma.
Nel concistoro del 23 marzo 1860 venne nominato vescovo di Patti, in provincia di Messina, succedendo a mons. Martino Ursini, e ricevette la consacrazione episcopale a Roma il 15 apr. 1860, nella basilica di S. Paolo ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...