Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] . Sanfilippo, Le città siciliane dal VI al XIII secolo, in Medioevo e città nel regno di Sicilia e nell'Italia comunale, Messina 1991, pp. 11-36.
Id., Le città pugliesi dall'XI al XV secolo: continuità e persistenza degli insediamenti difensivi, ibid ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] e XVI, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 4, VI (1953), p. 41; S. Bottari, La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 39-41, 81 s.; Id., Taccuini meridionali: i resti di un polittico di T. D. ?, in Arte antica e moderna ...
Leggi Tutto
Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] fino a costituire un ideale dialogo: nasce così il genere detto 'della Sacra conversazione'. Anche i dipinti di Antonello da Messina e Piero della Francesca diventano riferimenti importanti per questo nuovo rapporto tra spazio e figure che il pittore ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e della Spagna, o ancora di stoffe e tappeti, per la cui tessitura oltre al ṭīrāz di Palermo erano attivi ateliers a Messina, Otranto e, forse, a Lucera (Calò Mariani, 1980; 1993).All'interno di un simile e poco sistematizzabile contesto, sembrerebbe ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] ., p. 28, nn. 18 s.).
Recenti ricerche hanno consentito di attribuirgli anche la matrice di Avola e il lazzaretto di Messina, quest'ultimo in collaborazione con Grunemberg (Cotroneo, p. 84).
Dopo il 1693 fu inviato a Catania, anch'essa devastata dal ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (n. Paduli, Benevento, 1948). Artista versatile, esponente della transavanguardia, P. fonde elementi figurativi e riferimenti artistici provenienti dalle più diverse aree culturali. [...] e ciclo I dormienti, 1998, donato nel 2000 alla città di Poggibonsi). Nel 1990 ha realizzato la scenografia per La sposa di Messina di J. C. F. Schiller a Gibellina, costruendo per la prima volta la Montagna di sale, installazione poi riproposta a ...
Leggi Tutto
Vedi ACRE dell'anno: 1958 - 1994
ACRE (῎Ακραι, Acrae)
V. Tusa
Città della Sicilia corrispondente ad una località vicina all'odierna Palazzolo Acreide nel luogo denominato "Serra Palazzi".
Fu fondata [...] , di vario interesse, si conservano nel museo di Siracusa.
Bibl: G. Judica, Antichità di A., Messina 1819; J. Schubring, Topografia di A., Messina 1866; G. Italia-Nicastro, Ricerche per la storia dei popoli acrensi, Comiso 1873 (confutato dall'Orsi ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di uno street artist italiano (n. Senigallia 1977 ?), annoverato dal giornale The Guardian fra i dieci street artist più talentuosi al mondo. Le prime opere negli spazi urbani vengono realizzate [...] amp;co.
In Italia è possibile ammirare i suoi lavori in diverse città fra cui: Roma, Campobasso, Napoli, Milano, Messina, Niscemi.
Numerose inoltre le opere realizzate all’estero frutto di iniziative personali e partecipazioni ad eventi e mostre come ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1860 - ivi 1932). Formatosi all'Accademia di belle arti di Roma, esordì nell'orbita di M. Fortuny per poi volgersi, sotto l'influenza di F. P. Michetti, a un verismo d'accento umanitario [...] per la nuova aula del Parlamento, 1908-12; ecc.) in cui l'ispirazione letteraria si fonde a una ricercata eleganza disegnativa. Nel dopoguerra lavorò ai bozzetti per la decorazione a mosaico del duomo di Messina. Fu anche scrittore e critico d'arte. ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] , da identificare verosimilmente con la chiesa di S. Maria degli Alemanni (Agnello, 1961; v. Messina), continuando a promuovere la funzione assistenziale dell'Ordine nelle regioni dell'impero - per es. Sachsenhausen presso Francoforte, ospedale ...
Leggi Tutto
messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...