JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] d'Italia, parte 1, Roma, II, Roma 1959, pp. 28 s.; M. Accascina, Di Pietro J. e di altri orafi di casa Ruffo a Messina, in Antichità viva, I (1962), 2, pp. 46-50; Id., Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974, ad indicem; Id., I ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] ambasciadore della città di Palermo, nell’ambasciaria à S.A. Serenissima il Signor D. Giouan d’Austria, Cosenza [ma Messina] 1648; sul frontespizio delle 6 carte si legge una nota manoscritta: «Questa lettera si è del P. Gerolamo Trimarchi Messinese ...
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PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] e arte, VIII (1897-1898), 1, pp. 990-995; V. Saccà, La cattedra di Belle Arti nella Università di Messina: studi e ricerche, Messina 1900; L. Paladino, P. G., in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani. Scultura, a cura di B. Patera, III ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] .M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 394; G. Oliva, C.D. G., in C.D. Gallo, Annali della città di Messina, V, Messina 1892, pp. 225 s.; L. Lizio-Bruno, C.D. G. e il suo geniale travestimento delle Metamorfosi in ottava rima siciliana ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] in un atto in cui si impegnava ad eseguire una lampada d'argento in tutto simile ad un'altra della chiesa di S. Nicolò di Messina; più tardi, nel 1601, stipulava un contratto per l'esecuzione di un incensiere e di una navetta per la chiesa madre di S ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] la scult. in Sicilia nei secc. XV e XVI, Palermo 1880, I, pp. 777 n. 2, 803-805; S. Bottari, Il duomo di Messina, Messina 1929, pp. 18, 45, 54; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, A. Frangipane, Calabria, Roma 1933, pp. 150, 267, 274, 296, 309 ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXXIX (1985), pp. 107-117; C. Salvo, Tra valdesiani e gesuiti: gli Spatafora a Messina, in Rivista storica italiana, CX (1997), 2, pp. 541-601 (in partic. pp. 553, 579, 583 s., 593); M. Zaggia, Tra Mantova ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] Piceno senza mai lasciare la città.
Le fonti non permettono di stabilire la data di esecuzione delle opere realizzate dal M. per Messina e per il Piceno. Per la chiesa di S. Andrea Avellino della sua città natale, alla quale Conca aveva inviato una ...
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VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] cittadinanza onoraria di Lentini nel 2002) divenne simbolo di quella sicilianità tanto idealizzata quanto nomadicamente vissuta.
Di nuovo a Messina, dopo il liceo classico La Farina frequentò un primo anno di università, e il teatro: il GUF, con il ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] dic. 1939; ampia biografia e bibliogr. si trova in: G.E. Calapaj, U. F. (estratto dagli Atti della Reale Accademia Peloritana), Messina 1941 (alle pp. 23-41 elenco delle opere del F. e ulteriore bibliogr.); si veda inoltre: L. Capuana, Libri e teatro ...
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messiniano
agg. e s. m. [dal nome della città di Messina (v. la voce prec.)]. – Termine di cronologia geologica (corrispondente al pontico) adoperato in Italia per indicare il piano più elevato del periodo miocenico; i suoi depositi, generalmente...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...