Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] di donne pragmatiche e volitive che fu chiamata a impersonare nei film successivi: The breaking point (1950; Golfo del Messico) di Michael Curtiz, in cui è una ragazza di dubbia reputazione, segretamente desiderosa di uno stile di vita piccolo ...
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America
Cinematografia
Il concetto di cinema americano è al contempo esteso e ambiguo. Esteso in quanto, se usato in senso proprio, deve comprendere la produzione dell'intero continente e quindi realtà [...] periodi, è innegabile, soprattutto per alcune nazioni come il Messico, l'Argentina e il Brasile, lo sviluppo di realizzazioni valore e dotate di un'indubbia specificità e notevole autonomia. Il Messico, per es., conobbe il suo 'periodo d'oro' in ...
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PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] per il cinema, poté iniziare giovanissimo a lavorare per la Metro Goldwyn Mayer: dal 1946, con Holiday in Mexico (Vacanze al Messico) di Sidney, cominciò a scrivere arrangiamenti, e dal 1949, con The sun comes up (Primavera di sole) di Thorpe, anche ...
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Fregonese, Hugo (propr. Hugo Gerónimo)
Fabio Giovannini
Regista cinematografico argentino, nato a Mendoza l'8 aprile 1908 e morto a Buenos Aires il 17 gennaio 1987. Eclettico per formazione e per gusto, [...] Stanwyck, Anthony Quinn e Gary Cooper, interpreti di Blowing wild (1953; Ballata selvaggia), film drammatico girato in Messico. Per F. recitarono inoltre Joan Fontaine, in Decameron nights (1953; Notti del Decamerone), bizzarra commedia ispirata a ...
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VYSOCKIJ, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Poeta, cantautore e attore russo, nato a Mosca il 25 gennaio 1938, morto ivi il 25 luglio 1980. Trascorsi alcuni anni con il padre vicino a Berlino, [...] sue canzoni. Sposato con l'attrice francese di origine russa M. Vlady, V. compì fortunate tournées in Francia, Stati Uniti e Messico. Solo dopo la sua morte, che ha provocato una manifestazione di piazza spontanea e, per l'URSS, inaudita, le opere di ...
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Lewin, Albert
Altiero Scicchitano
Regista, sceneggiatore e produttore statunitense, nato a New York il 23 settembre 1894 e morto ivi il 9 maggio 1968. Autore anomalo nel panorama del cinema americano [...] esotico di un Marocco d'invenzione; e, assieme a René Cardona, The living idol (1957), fiammeggiante film gotico girato in Messico. Dopo il 1959 il regista-produttore dovette abbandonare l'attività per motivi di salute.
Nei suoi primi tre film si ...
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Misraki, Paul (propr. Misrachi)
Lorenzo Dorelli
Compositore francese, nato a Istanbul il 28 gennaio 1908 e morto a Parigi il 29 ottobre 1998. Musicista fortemente legato al jazz, produsse un gran numero [...] ), due film di Y. Allégret che M. commentò ispirandosi nel primo caso al folclore irlandese e nel secondo, ambientato in Messico, ai canti popolari indigeni. Nel 1954 M. collaborò anche con Orson Welles, realizzando per Mr. Arkadin, noto anche come ...
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Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] ricostruzione delle coordinate emozionali degli anni Settanta) che mette a confronto simboli e modi di vita occidentali con un Messico inteso come solare luogo mitico. Nel 1993 ha diretto Sud, in cui la consueta narrazione lineare del regista diventa ...
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Donati, Sergio
Serafino Murri
Sceneggiatore, nato a Roma il 13 aprile 1933. Per oltre vent'anni della sua ricca carriera D. è stato una delle figure di riferimento (spesso insieme a Luciano Vincenzoni) [...] media dei film di genere, così come il successivo Giù la testa (1971) sempre di Leone. Quest'opera, ambientata nel Messico dei peones di Pancho Villa, deve la sua forza anche a una scrittura che gioca costantemente con gli stereotipi e accarezza il ...
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Abatantuono, Diego
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico, nato a Milano il 20 maggio 1955. Poliedrico talento la cui carriera cinematografica è stata caratterizzata in un primo momento da film [...] e nostalgico, in Mediterraneo (Oscar come miglior film straniero nel 1992), quello di un banchiere milanese che fugge in Messico in Puerto Escondido e ancora, nel 1996, quello del protagonista di un videogame in Nirvana. Il rapporto di reciproco ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...