Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] per gli Stati Uniti, dove conobbe Robert J. Flaherty, il grande documentarista. Fu proprio grazie al documentario Redes, girato in Messico, che Z. si fece notare per la forza figurativa delle immagini della vita dei pescatori in sciopero. L'opera gli ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] di un generale rinnovamento del repertorio classico.
La prima offerta del C. al nuovo genere tragico fu Montezuma imperatore del Messico, opera stampata a Modena nel 1709 con una prefazione dell'autore in cui innanzi tutto egli dava ragione del tema ...
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Howard, Trevor
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di Trevor Wallace Howard-Smith, attore cinematografico inglese, nato a Cliftonville (Kent) il 29 settembre 1913 e morto a Bushey (Hertfordshire) il 7 gennaio [...] .
A partire dagli anni Cinquanta, H. iniziò a partecipare anche a numerose produzioni statunitensi: impersonò il criminale nazista rifugiato in Messico in Run for the Sun (1956; La preda umana) di Roy Boulting, si ritagliò un cammeo, interpretando il ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del coro del teatro Apollo per la rappresentazione dell'opera L'eroina del Messico di L. Ricci, il 9 febbr. 1830. Ammalatosi gravemente nell'estate di questo stesso anno, l'A. morì in Roma ai primi del ...
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Littín, Miguel
Pedro Armocida
Regista cinematografico cileno, nato il 9 agosto 1942 a Palmilla (O' Higgins). Tipica figura di regista impegnato e militante, appartiene alla generazione di cineasti [...] trad. it. in Mostra internazionale del cinema di Pesaro, America Latina: lo schermo conteso, 1981, pp. 31-43). Rifugiatosi in Messico, vi girò Actas de Marusia (1975; Actas de Marusia ‒ Storia di un massacro) con Gian Maria Volonté, sulla rivolta dei ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] decadimento morale della civiltà europea. Gli ultimi canti sono tutti dedicati alla figura di Hernán Cortes e alla conquista del Messico, di cui viene sottolineata l'importanza religiosa. Nel complesso, lo stile del poema è povero e arido, con versi ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] alla politica delle nazionalità rompendo con la Russia dietro pressione dei Polacchi; si avventurò infine senza fortuna nel Messico (1862-67). L'isolamento diplomatico-militare della Francia, causato da questa politica, non fu superato dagli estremi ...
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Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] accanto alla psicologia, J. compiva alcuni viaggi nell'Africa del Nord, presso i Pueblo dell'Arizona e del Nuovo Messico e nel Kenya per esaminare sul terreno manifestazioni ed espressioni della psiche primitiva: ne trasse la convinzione che esistono ...
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Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] 1935; ecc.). Autore di un vasto murale in altorilievo (History of Mexico, 1936, mercato pubblico A. Rodriguez, Città di Messico), nel 1938 vinse il concorso per un rilievo decorativo per l'Associated press building nel Rockefeller Center a New York e ...
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Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] 2% al 32%); in valore assoluto, si sono registrati aumenti soltanto tra quattro degli ultimi in graduatoria (Norvegia, Islanda, Messico e Canada).
Le cifre stanno a indicare inoltre che l'Unione Europea (UE), forte consumatrice di pescato, in termini ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...