Diplomatico statunitense (Charleston, Carolina del Sud, 1788 - ivi 1858); membro del Consiglio legislativo della Florida (1824), ministro plenipotenziario degli Stati Uniti nel Messico (1853-56), negoziò [...] e militare attraverso l'istmo di Tehuantepec e delimitava i confini stabiliti dal trattato di Guadalupe Hidalgo concedendo agli Stati Uniti l'acquisto (G. Purchase) dell'Arizona e del Nuovo Messico contro il pagamento di 10.000.000 di dollari. ...
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Generale e uomo politico statunitense (Point Pleasant, Ohio, 1822 - Mount McGregor, New York, 1885). Si distinse nella spedizione contro il Messico (1845-47). Nella guerra di Secessione sconfisse più volte [...] i sudisti (in partic., a Fort Henry e a Shiloh nel 1862 e a Vicksburg nel 1863). Comandante in capo di tutte le forze dell'Unione (marzo 1864), G. coordinò efficacemente l'azione, incalzando le truppe ...
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Antropologo statunitense (Chicago 1897 - New York 1958). Ha compiuto ricerche in numerose comunità di villaggio e urbane dell'America Centrale (Messico 1926-27, Guatemala 1931, 1933, 1948) inaugurando [...] lo studio etnologico delle comunità rurali comprese nelle società industrializzate: Tepoztlan, a Mexican village (1930), Chan Kom, a Maya village (in collab. con A. Villa Rojas, 1934), The folk culture ...
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Rivoluzionario, teorico e uomo politico (Rosario, Argentina, 1928 - La Higuera, Bolivia, 1967); laureatosi in medicina, visse per qualche tempo in Messico, dove entrò in contatto con F. Castro, e aderì [...] al suo programma politico. Dopo la vittoria del movimento castrista, fu, dal 1959 al 1960, presidente della Banca nazionale cubana, e dal febbraio 1961 ministro dell'Industria. All'inizio del 1965 rinunciò ...
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Ufficiale e uomo politico messicano (n. Álamos, Sonora, 1814 - m. 1876); insorto contro I. Comonfort (1857), s'impadronì di Città di Messico, facendosi proclamare presidente (1858). Osteggiato dai liberali [...] guidati da B. P. Juárez, Z. venne spodestato e sostituito provvisoriamente da M. Miramón. Tentò ancora invano di proclamarsi presidente (1860), poi (1864) si dichiarò fedele a Massimiliano, ma nel 1865 ...
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Esploratore (Liverpool 1851 - Gabon 1890). Viaggiò in Egitto e nel Sudan (1877-78), in India (1879), in Eritrea (1880) e nel Messico (1882). Condusse una spedizione scientifica nella Somalia, penetrando [...] nella regione dell'Uebi Scebeli, per oltre 600 km, in territorio pressoché ignoto. Si dedicò poi a viaggi di mare e si spinse fino alle Svalbard e al Mar di Kara ...
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Ecclesiastico italiano (Bardano, Orvieto, 1872 - Roma 1933); dal 1902 fu addetto alla segreteria di stato con incarichi all'estero (1904-05: Messico; 1906-14: Washington); arcivescovo titolare di Corinto [...] nel 1914; dal 1917 segretario per gli Affari ecclesiastici straordinarî, fu nel maggio-giugno 1919 alla Conferenza per la pace a Parigi, ove ebbe colloqui con V. E. Orlando per una definitiva soluzione ...
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Uomo politico e giurista (Bethany, Pennsylvania, 1814 - Towanda, Pennsylvania, 1868). Deputato democratico al Congresso (1845-51), sostenne la guerra contro il Messico, proponendo durante la discussione [...] del trattato di pace (1846) che nel territorio eventualmente comperato non dovesse "mai esistere né schiavitù né servitù involontaria". La sua proposta, nota come W. proviso, non ebbe il voto del senato, ...
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Etnologo e antropologo spagnolo (n. Alayor, Menorca, 1900 - m. 1979), naturalizzato messicano nel 1940. Ha svolto ricerche sull'antropologia fisica del Messico e dell'America centromeridionale, e sulla [...] preistoria e le culture indigene americane. Tra le sue opere: Cultural anthropology and fundamental education in Latin America (1952), Influencia indígena en la medicina hipocrática en la Nueva España ...
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Moya de Contreras, Pedro
Prelato spagnolo (Pedroche 1527-Madrid 1591). Nominato inquisitore generale della Nuova Spagna nel 1571, divenne arcivescovo del Messico nel 1573. L’intervento come ispettore [...] tra il viceré e l’Audencia nel 1583 gli schiuse le porte del governo, portandolo a ricoprire anche la carica di viceré (1584-85). Attento ai problemi degli indigeni, nel 1585 convocò il Concilio messicano III, che vietò la schiavitù degli indiani. ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...