Francescano (n. Durango, Biscaglia, prima del 1468 - m. Messico 1548). Nominato nel 1527 da Carlo V primo vescovo di Città di Messico, fu confermato dal papa nel 1530; nel 1546 la sua sede veniva elevata [...] ad arcivescovato. Creato contemporaneamente protettore degli Indiani (1528-35), fu grande avversario della prima audiencia del Messico, e soprattutto del governatore di Cuba Nuño de Guzmán, che scomunicò (1529). Con l'appoggio del viceré Mendoza, ...
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Uomo politico spagnolo (n. S. Juan del Molino, Messico, 1744 - m. forse Vergara 1824 circa), fratello di Manuel; recatosi dal natio Messico in Spagna (1761), divenne primo ufficiale della segreteria di [...] patriottico di Vergara. Invasa la Spagna da Napoleone, si ritirò a Siviglia e poi a Cadice, finché, nominato dal Messico suo rappresentante nella Giunta centrale, entrò a far parte del Consiglio di reggenza. Devoto alla corona, ne difese i diritti ...
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Musicista messicano (San Gabriel, Jalisco, 1910 - Città di Messico 1993). Allievo di C. Chávez e di A. Copland, fu insegnante e dal 1947 al 1961 direttore del conservatorio di Città di Messico. Compose [...] diversi balletti, sinfonie e altri lavori sinfonici, pezzi corali, ecc., facendo frequente ricorso a elementi del folclore indio ...
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Agostiniano messicano (m. Cebù 1608). Fu provinciale del Messico (1584) e partecipò come teologo consultore al 3º concilio di Messico (1585); nella questione sulla opportunità di ammettere gli Indiani [...] ai sacramenti, prese le parti degli indigeni, e scrisse anche un trattato (1573) per dimostrare la sua tesi. Fu dal 1595 vescovo di Cebù nelle Filippine ...
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Poeta messicano (San Luis Potosí 1858 - Città di Messico 1906). La sua lirica, incentrata sulla descrizione del paesaggio rurale e pervasa da un sentimento della natura quasi religioso, segnò in Messico [...] il superamento della poesia romantica e l'avvio del modernismo: Poemas rústicos (1902); Idilio salvaje (1906); El himno de los bosques (post., 1908). Scrisse anche drammi e racconti ...
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Missionario francescano (n. Gand 1479 circa - m. in Messico 1572). Della famiglia von der Mûre, studiò a Lovanio. Con il confratello Giovanni de Tecto si recò (1524) in Messico e vi compì larghissima opera [...] di evangelizzazione, istituendo per gli indigeni scuole non solo per istruirli nella dottrina cristiana, ma soprattutto per educarli alla lettura, alla scrittura, alla musica e alle arti manuali. Fu detto ...
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Poeta spagnolo (Valdepeñas 1568 - Portorico 1627): sacerdote nel Messico, più tardi abate in Giamaica e (1620) vescovo di Portorico. Ci rimangono di lui Grandeza mejicana (1604), elogio in terza rima di [...] Città di Messico; un'opera in prosa e in versi, di carattere pastorale, El siglo de oro en las selvas de Erífile; e l'opera maggiore, El Bernardo (1624): poema in 24 canti (ricco d'invenzioni e di vivacità, ma piuttosto prolisso e superficiale nella ...
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Pittrice e scrittrice inglese (Londra 1917 - Città di Messico 2011). Nella sua giovinezza, a Londra, frequentò l'accademia aperta dal purista A. Ozenfant e incontrò, nel 1937, M. Ernst col quale si trasferì [...] Spagna, dove fu ricoverata in ospedale psichiatrico, e visse le esperienze che raccontò nel romanzo En Bas (1944). Stabilitasi poi in Messico, continuò a scrivere e dipingere, arricchendo la sua ispirazione con lo studio delle culture precolombiane. ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1898 - Città di Messico 1959); fu anche critico letterario, con lo pseudonimo di Gerardo Rivera. Esordì come giornalista di El Sol, e all'avvento della Repubblica si [...] impegnò politicamente. Dal 1939 fu esule in Messico. Partito da posizioni moderniste, si avvicinò alla poesia di J. R. Jiménez, per arrivare poi a una intelligente imitazione di Quevedo. Il cerebralismo, il vocabolario ricco sino alla stravaganza, l' ...
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Pittrice (Sun Prairie, Wisconsin, 1887 - Santa Fe, Nuovo Messico, 1986). A New York frequentò l'Art students league e, nel 1916, conobbe A. Stieglitz, che sposò nel 1924. Le sue opere, sospese tra astrazione [...] surreale (Giorni d'estate, 1936, New York, Whitney Museum). Dal 1949 visse ad Abiquiu, alternando i lunghi soggiorni in Nuovo Messico ai viaggi in Europa, in Medio Oriente e in Asia. Tra le sue mostre più recenti si segnalano la prima monografica ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
mescal
mescàl s. m. [dallo spagn. mezcal, adattam. del nahuatl mexcalli, nome di bevanda distillata]. – 1. Nome di alcune cactacee, e in partic. di Lophophora williamsii del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti, conosciuta anche come...