Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] anni fa, per volere dei sacerdoti di Gerusalemme e con il consenso del governatore romano. Ma i suoi discepoli lo consideravano il Messia, cioè il figlio di Dio venuto a salvare gli uomini, e tre giorni dopo la sua morte proclamarono che Gesù era ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] si evince come l'opera inquisitoriale avesse coinvolto a fondo gli schieramenti politici della città e per un attimo avesse messo in discussione i rapporti tra Chiesa locale ‒ sostenuta dal pontefice ‒ e organismo comunale, e di conseguenza tra quest ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] si è preteso, di costruire una 'Chiesa imperiale', o addirittura una nuova religione di cui egli sarebbe stato il Messia e Pier della Vigna il nuovo capo. L'espressione imperialis ecclesia, che non si incontra negli scritti ufficiali, non annuncia ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ‘di guerra’, una nuova politica economica (NEP) fu messa a punto da V.I. Lenin, soprattutto per stimolare una 16° dopo la fine della dominazione tatara, malvisti dalla Chiesa e messi fuori legge dallo zar Alessio alla metà del 17° secolo. Nel ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] conseguenza delle modalità con cui il Vangelo si era diffuso sino ad allora nella capitale dell’Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era stata annunziata a Roma non molto tempo dopo la morte del Nazareno, forse già agli inizi degli ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , con laudi, storie dei Re Magi: Dall'Oriente siam partiti - colla guida d'una stella - la qual porta la novella - del Messia... La compagnia, al crepuscolo, con una stella di carta illuminata in cima a una pertica, fa il giro delle case. Per San ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...