BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] di due parti: nella prima, articolata in cinque capitoli, il B. si propone di dimostrare che Cristo è il vero messia annunciato dai profeti; nella seconda sono esposte quindici obiezioni, attinte ad altrettanti passi dei Libri profetici, mosse da due ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] König (1935; I due re) di Steinhoff, il prototipo dei grandi uomini tedeschi del passato che incarnavano i precursori del novello messia Hitler. A parte il kleistiano Der zerbrochene Krug (1937; L'ombra del diavolo) di Gustav Ucicky, suo cavallo di ...
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CASELLA (Cassella), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Cusano Mutri (Benevento) nel 1755. Già nel compiere gli studi elementari mostrò notevoli doti intellettuali, cosicché i genitori lo inviarono a studiare [...] Interno, II Inv., fasc. 5101). La supplica però non ebbe esito, perché il governo dette la cattedra a Ferdinando Messia de Prado, uno degli esiliati del 1799; la decisione sembra essere stata motivata da considerazioni politiche, se si deve accettare ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Sessanta, tutti questi aspetti sono rimasti un po' in ombra, per lasciare spazio alle vicende della crisi modernista e ai mezzi messi in atto dal pontefice per difendere la Chiesa da quella che egli definiva la sintesi di tutte le eresie, una specie ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] von Emanuel, in cui si negava che in Isaia (VII, 14) sialludesse alla concezione e nascita virginale del Messia: la censura fattane dalle facoltà teologiche di Strasburgo, Heidelberg e Magonza offrì lo spunto a Clemente Venceslao di esprimergli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] circa la seconda metà di ottobre, e non approdò a nulla. Bonifazio, che doveva essere ad Anagni, rimandò gli altri due messi fiorentini con l'incarico di assicurare i concittadini ch'egli non aveva "altra intenzione che di loro pace" (Compagni, II, 4 ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] l'inganno al rude e credulo popolo ebreo); infine la rivendicazione della storicità della persona di Cristo come messia, taumaturgo, profeta e oggetto di profezie del Vecchio Testamento (di Giacobbe e Malachia), con la conseguente riaffermazione del ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] sulla vita di uno strano prete vissuto in un paesino dell'Abruzzo. L'argomento è alla base di un progetto di romanzo, Il Messia, cui il F. pose mano più volte nel corso degli anni senza mai completarlo. Intanto nel 1940 si era sposato con Rosetta ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] dal Pindemonte. Molti anni dopo il D. tradusse da A. Pope, o da qualche traduttore del Pope, l'egloga sacra sul Messia (Bassano, 1823).
Se aderì in modo un po' acritico e conformistico alle mode letterarie del tempo, si accostò con infaticabile e ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] demonstrata (1560); Breve discorso intorno al vero numero degli anni e del giorno della Passione e Morte del vero Messia Iesù Christo (1595); Dell'oggetto dell'udito overo delle cose udibili,libro frammentato di Aristotele tradutto in lingua italiana ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...