Mauro Covacich
Usain Bolt. Il velocista tutto d’oro
È l’unico corridore della storia ad avere vinto sia i 100 che i 200 metri in due Olimpiadi. 26 anni, giamaicano, ha ridato smalto all’atletica leggera, [...] ’uomo-immagine che restituisce luce e gloria all’antico mondo della corsa a piedi.
Ma è davvero così? È questo il messia di cui avevamo bisogno? Procediamo per gradi. Innanzitutto il gesto atletico. Non è possibile capire come il velocista giamaicano ...
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Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] della Rovere (1959), Era notte a Roma (1960), Viva l'Italia (1961), Vanina Vanini (1961), Anima nera (1962), Il messia (1975). R. si colloca fra i principali maestri del cinema contemporaneo: il suo uso del linguaggio del cinema come strumento di ...
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Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] Księgi narodu i pielgrzymstwa polskiego ("Libri della nazione e dei pellegrini polacchi", 1832), in cui additò la Polonia come il "Messia" dei popoli. Dal 1840 al 1844 tenne la cattedra di letterature slave al Collège de France. Nel 1848 costituì in ...
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Profeta ebreo, da cui prende il nome un libro dell'Antico Testamento. I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione [...] ; 3) al di là della punizione di Giuda sta la sopravvivenza di una sua parte e la salvazione attraverso il Messia, instauratore della pace, della moralità, della religiosità universali. Sappiamo che I. ebbe una elevata posizione nella società del suo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] il DonGiovanni di W. A. Mozart, opere di G. Verdi (fra cui Otello e Un ballo in maschera), composizioni sinfonico-corali come il Messia di G. F. Haendel, la Creazione di F. J. Haydn, la IXSinfonia di Beethoven, lo Schicksalsied di J. Brahms.
Dopo il ...
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Giuseppe, san
Emanuela Prinzivalli
Il padre putativo di Gesù
Nel Vangelo più antico, quello di Marco, Giuseppe non compare affatto, mentre negli altri viene riconosciuto come il padre putativo di Gesù. [...] natale di Davide, Matteo e Luca vi collocano il parto di Maria, sempre ai fini del riconoscimento di Gesù come Messia. Tuttavia, poiché Gesù era conosciuto come proveniente da Nazareth, gli evangelisti danno due soluzioni diverse per giustificare lo ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] al duca Ercole I d'Este, fonte della notizia di questo passaggio fiorentino, in questa occasione G. tentò anche il suicidio: "detto Mess. Giovanni disperato ha battuto il capo in su 'l ceppo, e con le mani si ha stracciata tutta la carne dal capo ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] da cui anche Piazza del G., a Roma, Largo del G., a Napoli, ecc.).
Il termine Cristo è propriamente apposizione e significa "Messia", cioè re consacrato dall'unzione sacra; ma è diventato ben presto parte integrante del nome e usato anche da solo. Il ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] della nascita, Sansone e Samuele; per la veste, Elia), con vivaci critiche ai Farisei e in preparazione dell'avvento del Messia. Presto si raccolgono attorno a lui folle e discepoli: tra questi, Gesù, battezzato da G., trova seguaci. Ma Erode Antipa ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] richiesto con un terzo memoriale (30 luglio) che egli venisse ammesso a diretti colloqui col C., dal quale contava di trarre larga messe di suggerimenti per la sua polemica contro i riformati; in realtà egli non si spinse più fino a Napoli, ma il C ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...